“L’Opera Pia “Giovanni XXIII” di Marsala abbia la possibilità di gestire la casa protetta per anziani attraverso una partnership pubblico-privata”. Ad affermarlo il deputato regionale Eleonora Lo Curto, intervenendo sull’annosa situazione che vige alla Casa di Riposo di via Alcide De Gasperi, dopo un incontro avuto con il nuovo Commissario Straordinario dell’Ipab, Pasquale Locurto.
“L’affidamento della gestione ad un soggetto privato per la struttura che può ospitare fino a 120 anziani metterebbe in sicurezza, dal punto di vista finanziario, l’Opera Pia che conta attualmente su 15 dipendenti a tempo indeterminato e 5 contrattisti con arretrati sugli stipendi per 40 mesi – ha rivelato l’onorevole marsalese -. Ieri con il Commissario Locurto, abbiamo prospettato questa soluzione con l’obiettivo di rimettere in bonis la gestione della Casa di Riposo dove attualmente soggiornano 24 anziani. Credo che già per settembre, con la piena ripresa della macchina amministrativa regionale, si possa lavorare all’emanazione di un bando ad hoc che apra all’impresa privata la gestione della casa protetta. Seguirò personalmente l’iter ed apprezzo la volontà manifestata dal Commissario Straordinario dell’Ipab marsalese di assecondare questa procedura. Abbiamo il dovere – prosegue il capogruppo dell’Udc all’Ars – di far funzionare la struttura per gli anziani e di garantire il lavoro ai dipendenti della “Giovanni XXIII”. Troppo spesso la Regione ha dato dimostrazione di non valorizzare le Ipab nelle gestione delle attività alle quali sono preposte, a vantaggio di privati che invece hanno fatto proliferare il numero delle case protette per anziani”.