Ex province siciliane senza governo. Mentre si attende ancora il pronunciamento da parte della Corte Costituzionale sulla legge regionale 17/2017 con cui si è ristabilita l’elezione diretta e a suffragio universale degli organi amministrativi di città metropolitane e liberi consorzi di comuni (ex province regionali), sono intanto scaduti i mandati dei sei commissari dei consorzi di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani, quest’ultima guidata dal commissario Raimondo Cerami.
Il presidente della Regione Nello Musumeci aveva nominato i commissari appena scaduti lo scorso 30 gennaio. L’Ars lo scorso aprile ha approvato la legge che ha stabilito la data delle elezioni per il nuovo presidente e i consiglieri provinciali in una data compresa tra il 15 ottobre e il 15 dicembre di quest’anno.
La Corte Costituzionale ha iniziato ieri l’esame del ricorso presentato dalla Regione siciliana contro l’impugnativa del governo nazionale sull’elezione diretta degli organi delle ex-province.