Era attesa da giorni la replica dell’ex capogruppo del Partito Democratico, Antonio Vinci, consigliere comunale marsalese, alle considerazioni espresse nel corso della conferenza stampa tenutasi lunedì scorso alla presenza dei vertici regionali del Partito Democratico. In quell’occasione, di fatto, a conclusione di una serie di botte e risposte, di dimissioni presentate e rientrate e nel caso dei rappresentanti istituzionali, anche di autosospensione dal gruppo, Antonio Vinci era stato “collocato” fuori dal gruppo consiliare di Palazzo VII Aprile.
Vinci, in una nota diffusa alla stampa, ribadisce fermamente “… la sua appartenenza e fedeltà al Partito Democratico” e continua: “Invero lo sono sempre stato, prima con la precedente direzione del partito che aveva deliberato a maggioranza dei presenti l’invito da rivolgere agli Assessori di rimettere le proprie deleghe assessoriali e di cui, pur condividendone le motivazioni, sono stato portavoce in Consiglio Comunale in qualità di capo gruppo pro tempore. A seguito di tale decisione sono maturate diverse posizioni dei colleghi consiglieri comunali e le successive dimissioni da parte di alcuni componenti del direttivo e della Segreteria pro tempore On. Milazzo. Apprendo che in una conferenza stampa appositamente convocata dal Commissario Venuti alla presenza dell’Onorevole Gucciardi, del sindaco, del Segretario Regionale e del Segretario Provinciale, è stata resa nota, inequivocabilmente la nuova linea del Commissario Venuti di totale appoggio del partito all’Amministrazione Di Girolamo in contrapposizione con il precedente deliberato del vecchio direttivo comunale. Anche in questo caso, da uomo di partito e militante convinto del Partito Democratico ne prendo atto rispettandone la linea – afferma l’esponente dem -. Auspico comunque, che, affinchè sia garantito il diritto di rappresentare i miei concittadini ed elettori, nelle opportuni sedi, nel rispetto del mandato consiliare ricevuto, inizi una nuova stagione di dialogo e serenità fra Amministrazione, gruppo consiliare ed il partito oggi rappresentato dal Commissario Venuti”.