Giuseppe Mancia, 34enne salemitano già noto alle forze dell’ordine, è stato deferito in stato di arresto dai Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano. Il giovane è stato sorpreso nei pressi del “Cretto di Burri” mentre asportava materiale ferroso (infissi, ringhiere, ecc.) da un’abitazione diroccata, di proprietà comunale, e collocava la refurtiva sulla sua motoape Piaggio. La refurtiva, interamente recuperata, è stata restituita all’avente diritto. L’arrestato, dopo le formalità di rito e su disposizione della competente autorità giudiziaria è stato rimesso in libertà in attesa dell’udienza convalida.

Giuseppe Mancia

L’arresto rientra nell’ambito del servizio di controllo “Periferie Sicure” che i Carabinieri della suddetta compagnia hanno effettuato tra Castelvetrano, Partanna, Salaparuta e Poggioreale coadiuvati dai colleghi della Compagnia d’Intervento Operativo del 12° Rgt. “Sicilia” e supportati da un elicottero del 9° Elinucleo di Palermo. Nel corso di tale servizio sono state condotte numerose perquisizioni domiciliari e personali, nonché posti di controllo distribuiti in varie fasce orarie su tutta la giurisdizione. Nell’ambito della medesima attività i militari hanno deferito alla Procura della Repubblica di Marsala e alla competente Prefettura D.M., 20enne originario del Gambia, incensurato. Il giovane, dopo essere stato controllato e sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 9 grammi di hashish, già suddiviso in dosi, e della somma contante di 125 €, ritenuta provento dell’illecita attività. Inoltre sono state identificate 128 persone; controllati 183 veicoli, 12 persone sottoposte agli arresti domiciliari ed a misure limitative della libertà personale, 3 esercizi pubblici; sono state elevate 6 contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada; sono state effettuate 13 perquisizioni personali/veicolari e tre riguardanti altrettanti locali pubblici; infine, sono state ritirate due patenti di guida.