CALCIO. Finalmente si torna in campo. 270 minuti per conoscere l’epilogo di una stagione avvincente che ha visto il Marsala Calcio recitare un ruolo da protagonista. Campofranco, Mazara e Canicattì gli ostacoli prima di poter festeggiare il tanto agognato traguardo della serie “D”. Ad insidiare la missione della formazione di mister Ignazio Chianetta il Licata che, dopo essere uscito in malo modo dalla Coppa Italia, si auspica un passo falso degli azzurri per poter, quanto meno, sperare nello spareggio promozione (che, eventualmente, si giocherà in campo neutro). Il primo ostacolo per Sekkoum e compagni sarà il Campofranco che, domenica pomeriggio, arriverà in città con l’intento di fare lo sgambetto alla capolista. In queste settimane di stop forzato, tra Torneo delle Regioni e festività pasquali, i ragazzi si sono allenati alacremente con la consapevolezza di non poter commettere ulteriori passi falsi e che, oltre alla condizione fisica/atletica, inciderà molto quella psicologica. Appuntamento domani pomeriggio al “Nino Lombardo Angotta” con fischio di inizio alle ore 15.00.
VOLLEY. Missione compiuta. Nonostante la retrocessione matematica in serie “B1”, il Marsala Volley è riuscito a far valere il fattore campo battendo per 3-0 (25-16, 26-24 e 25-18) la Bartoccini Gioiellerie Perugia in occasione del recupero infrasettimanale in programma ieri sera. Anche se il successo è stato utile solo ai fini statistici, è stata infatti la sesta vittoria stagionale per la compagine lilybetana, rimane la soddisfazione di aver regalato un’ulteriore gioia ai sostenitori accorsi al “Pala Bellina” e, per quanto possa servire, di aver confermato che questo gruppo, aldilà del risultato sportivo, è in grado di poter giocare alla pari con tutti. E’ stata la classica partita di fine stagione giocata senza nessun assillo, con le due squadre scese in campo per divertirsi, giocando una gara con il “sorriso sulle labbra”, ma sempre con la ferma volontà d’incamerare più punti possibile. Come riportato sul comunicato stampa della società “…tra le due contendenti era proprio la squadra azzurra ad avere qualche piccola motivazione in più, per dimostrare all’avversaria che li precedeva in classifica di non essere per nulla inferiore. Una vittoria, quella ottenuta da Agostinetto e compagne che, alla fine, non farà altro che accrescere i rimpianti per la retrocessione e per i tanti punti gettati alle ortiche per un nonnulla nel corso di questo campionato. Oltre che per quella maledetta pioggia che ha, in fin dei conti, cambiato le carte in tavola”. Archiviato questo match, domenica alle 16.00, l’ultimo atto di una stagione iniziata male e terminata peggio. Arriverà a Capo Boeo il Collegno e la compagine cara al presidente Alloro si auspica di chiudere al meglio dinnanzi al pubblico amico.
