Sulle vicenda dello scalo aeroportuale di Birgi che assume ogni giorno contorni sempre più inestricabili, si susseguono incontri, riunioni e prese di posizione. “Sto lavorando per cercare di assicurare un futuro degno allo scalo aeroportuale – ci ha detto Stefano Pellegrino -. Proprio nelle ultime ore mi sono incontrato con l’assessore regionale alle Attività Produttive Bernadette Grasso per vedere come potere utilizzare le somme che, non spese, sono ritornate dall’ex Provincia alla regione”. Il deputato marsalese si riferisce ai 2 milioni e mezzo di euro che per qualche anno sono stati nella disponibilità del Libero Consorzio di Trapani mentre, come hanno sostenuto dall’ex provincia, si era in attesa di una indicazione per la loro destinazione si spesa. Scaduto il termine la cifra è stata restituita alla regione. “Si trattava di un termine perentorio – ci ha detto il deputato regionale -. Non tutta la cifra comunque è stata restituita. Un milione è ancora nella disponibilità e va individuata con urgenz la sfera di azione su cui impiegare la cifra”.
Anche su questo aspetto non si hanno idee chiarissime. C’è chi sostiene infatti che la cifra è stata interamente restituita alla regione. “Ho trascorso diverse ore all’aeroporto di Birgi nella giornata di lunedì – ha continuato Stefano Pellegrino -, proprio per capire dialogando con gli addetti ai lavori, quali sono le soluzioni migliori per evitare uno stallo dello scalo aeroportuale trapanese. Per quanto attiene le somme che invece sono state restituite alla regione, durante un incontro con il presidente della regione Nello Musumeci, ho suggerito di procedere alla loro “restituzione” tramite un decreto presidenziale”.