Tracce di memoria e di ricordo, tutti i premi del concorso

redazione

Tracce di memoria e di ricordo, tutti i premi del concorso

Condividi su:

giovedì 08 Febbraio 2018 - 17:53

Palazzo VII Aprile ha ospitato sia lo spettacolo dell’Officina teatrale Tamè che la premiazione dei vincitori del Concorso “Tracce di memoria e di ricordo” promosso dalla 2^ Commissione consiliare Sport Turismo e Pubblica Istruzione, di concerto con l’Amministrazione Di Girolamo. All’iniziativa, che aveva come tema la lotta contro ogni genocidio, hanno partecipato numerosi studenti che hanno realizzato dipinti, foto, poesie ed elaborati vari, con i migliori lavori confluiti in cartoline istituzionali. Parole di apprezzamento per la convinta partecipazione al Concorso hanno avuto Luigia Ingrassia (presidente della 2 Commissione), Enzo Sturiano (presidente del Consigli comunale) e il sindaco Alberto Di Girolamo, nonché gli assessori Anna Maria Angileri (Pubblica istruzione) e Clara Ruggieri (Politiche culturali).

A vincere è stata Giulia Rallo (IV G del Liceo Scientifico), con la motivazione che “…lo sguardo inoltre rappresenta lo smarrimento di fronte al male senza soluzione di continuità, dalla Shoah alle Foibe in ogni sua orrenda manifestazione”. Altri premi sono andati a: Enza Vinci, Paola Roccia, Alessia Sinacori, Lorena Amodeo, Eleonora Scarpitta, Martina Ciaramita, Francesco Martinciglio, Teresa Rubino, Martina Aruta, Sofia Fici, Irene Sciacca, Valeria Buscemi (tutti del Liceo Scientifico), Marianna Gerardi (Istituto Agrario), Carlotta Cialona (Liceo Classico), Cristina Galluffo e Monica Gualtieri (Liceo Pascasino). La premiazione è stata preceduta dalla rappresentazione teatrale “Figli in mutande… per una memoria degli olocausti”, scritto da Francesco Mercadante. Il regista e protagonista Massimo Graffeo ha portato in scena un lavoro interessante, molto apprezzato dagli spettatori, commovente per testo e recitazione, grazie agli attori Cinzia Bocicchio, Stefano Calandro, Giulio Culicchia, Adelaide Del Puglia, Marilena Li Mandri e Tommaso Rallo.

Condividi su: