Il Marsala calcio fa cinquina. Come previsto alla vigilia, la formazione di mister Ignazio Chianetta ha archiviato senza nessun problema la pratica Casteldaccia. Al termine di un monologo azzurro, la formazione palermitana ha dovuto prendere atto dello strapotere della capolista, brava a preservare la leadership solitaria. Invariato, comunque, il distacco dalle inseguitrici che, in occasione del turno infrasettimanale valevole per la 21° giornata del campionato di Eccellenza Sicilia 2017/18 girone A, hanno conquistato entrambe l’intera posta in palio: il Licata, al “Liotta”, si è imposto di misura contro il Caccamo e il Dattilo ha vinto 2-1 al “Mancuso” con il Cus Palermo, prossimo avversario del Marsala.Contrariamente a quanto pensavano gli addetti ai lavori, il tecnico lilybetano ha optato per la migliore formazione possibile, fatta eccezione per l’avvicendamento di Parisi con Cammareri,  Giannusa al posto dello squalificato Candiano e Keba al rientro tra i pali dopo due mesi di sosta forzata. Poco da dire in merito alla gara, indirizzata subito sui giusti binari da bomber Testa che batte Schillaci al 4′. Al 10′ il raddoppio dagli undici metri con Montalbano; il numero 10 prima subisce il penalty da rigore e poi lo trasforma. Pratica archivia al 14′ da Manfrè, davvero in forma strabiliante, che ha trafitto di testa il portiere avversario su azione d’angolo. A metà del primo tempo il Marsala ha calato il poker, ancora con Testa che ha realizzato un goal di pregevole fattura. Poco o niente nella ripresa. L’unica annotazione la rete di Lo Coco, complice una brutta papera di Schillaci La squadra è già a lavoro per preparare la sfida di domenica pomeriggio al “Nino Lombardo Angotta” contro il Cus  Palermo, squadra ostica che arriverà a Capo Boeo con il dichiarato obiettivo di fare lo sgambetto alla capolista.