Un fine settimana frenetico ha determinato un quadro ormai pressochè completo nel mosaico delle candidature dei partiti e dei movimenti che parteciperanno alla competizione elettorale del prossimo 4 marzo. Un quadro decisamente più complesso rispetto al passato, alla luce delle novità introdotte dal “Rosatellum”. Il Partito Democratico ha ufficializzato l’uscente Pamela Orrù per l’uninominale alla Camera nel collegio di Marsala, mentre l’assessore Anna Maria Angileri è al numero 3 nel listino proporzionale (davanti al trapanese Marcello Linares) con buone chances di giocarsela fino alla fine, considerando che la capolista Maria Elena Boschi sarà verosimilmente eletta nell’uninominale a Bolzano.
“Considero un grande onore – afferma la Angileri – rappresentare il mio territorio in una competizione così importante e ringrazio sentitamente il Segretario Matteo Renzi e tutto il PD per aver creduto in me e per avermi dato questa opportunità di mettermi in gioco in questa sfida che affronterò con l’entusiasmo e la determinazione di sempre. Al mio territorio, che mi ha sempre dimostrato grande affetto, dico che oggi ha una grande opportunità, quella di eleggere un proprio rappresentante che si farà interprete ai più alti livelli dei bisogni e delle istanze territoriali. Insieme possiamo farcela, io ci credo”.
Paolo Ruggirello correrà per il Senato sia nell’uninominale che nel listino proporzionale (al numero 3). Il segretario provinciale Marco Campagna sarà invece al numero 2 del listino proporzionale nel collegio plurinominale Mazara – Gela – Agrigento, dietro Daniela Cardinale (figlia dell’ex Ministro) e davanti alla mazarese Teresa Diadema.
Nella lista Insieme (che raggruppa socialisti, verdi e prodiani) ci sarà nel proporzionale al Senato anche l’insegnante petrosilena Cati Marino (al numero 2, dietro Carmelo Sardegna), mentre Maria Grazia Leone sarà in quarta posizione. Per quanto riguarda la Camera, Nino Oddo sarà capolista nel collegio Marsala-Trapani (con Maria Basiricò seconda), mentre nel collegio Mazara-Agrigento-Gela ci sono Francesca Principato (in seconda piazza) e Antonino Cinquemani (in terza)
Confermata in Liberi e Uguali la candidatura del consigliere comunale Daniele Nuccio (che è anche al numero 3 nel proporzionale). “Ho deciso di accettare la proposta di candidatura a sostegno del Presidente Piero Grasso, sposando un progetto che vuole cambiare l’agenda politica mettendo al centro quelli che sono i valori della sinistra e del centro-sinistra. Parlare di lotta alle disuguaglianze, di diritto al lavoro, di integrazione culturale, di legalità e diritti civili significa per noi riprendere in mano il nostro futuro, in un Paese che fra populismi e derive autoritarie di capi partito rischia di deragliare”.
Nel collegio di Mazara, il gruppo di Pietro Grasso sarà rappresentato da Nicolò Asaro (che è anche al numero 4 nel proporzionale), mentre nel collegio uninominale del Senato ci sarà l’ex deputato regionale Mariella Maggio.
Il centrodestra schiera nell’uninominale la penalista alcamese Tiziana Pugliesi (in quota sovranista), mentre Toni Scilla correrà nel collegio di Mazara. La sorpresa dell’ultim’ora è la candidatura della marsalese Francesca Intorcia al Senato al posto di Antonio D’Alì, ufficialmente tiratosi fuori dalla contesa, in polemica con le scelte fatte da Gianfranco Miccichè e dalla dirigenza regionale di Forza Italia. Medico del lavoro, la Intorcia fa parte di una delle famiglie storiche dell’imprenditoria vinicola lilybetana, ma è anche legata sentimentalmente al figlio dell’ex senatrice alcamese Bono Parrino. Diventerà Bellissima piazza l’ex assessore castellammarese Alessandra D’Aguanno al numero tre nel collegio plurinominale.
Definite anche le candidature per i collegi uninominali del M5S, che nel collegio Marsala-Trapani punta su Piera Aiello, testimone di giustizia e presidente dell’associazione antimafie ed antiracket “La verità vive”, vicina all’avvocato Peppe Gandolfo. Per il Senato ci sarà invece Francesco Mollame. Per il plurinominale, resta in piedi lo schema definito dalla parlamentarie, con l’alcamese Antonio Lombardo capolista alla Camera e Antonella Campagna al Senato (con l’uscente Vincenzo Maurizio Santangelo al numero 2).