Sarà proiettato mercoledì 31 gennaio, alle 10.30, all’Istituto di istruzione superiore Cipolla-Pantaleo-Gentile di Castelvetrano “Una strage ignorata”, il docufilm prodotto dalla Fondazione Argentina Altobelli e realizzato da Fabrizio De Pascale e Roberto Carotenuto (autori) con la consulenza storica di Pierlugi Basile e Dino Paternostro. Il documentario racconta le vicende di braccianti e sindacalisti agricoli uccisi in Sicilia tra il 1944 e il 1948 nelle lotte quotidiane per dare ai contadini le terre incolte dei feudi, così come previsto dai Decreti Gullo del ‘44.
Si tratta, in particolare, del racconto collettivo affidato alla voce dei familiari di alcuni dei sindacalisti agricoli uccisi dalla mafia nel secondo dopoguerra (Giuseppe Casarrubea e Vincenzo Lo Iacono di Partinico, Andrea Raia di Casteldaccia, Nicolò Azoti di Baucina, Accursio Miraglia di Sciacca, Vito Pipitone di Marsala, Placido Rizzotto di Corleone ed Epifanio Li Puma di Petralia Soprana) e ai testimoni della strage di Portella della Ginestra (1° maggio 1947).
L’incontro di mercoledì prossimo rientra nell’ambito di un piccolo tour di “Una strage ignorata” in Sicilia, che ha già fatto tappa a Partinico, Palermo, San Cipirello e Sciacca, promosso dalla Uila Uil e dalla Fondazione Altobelli per promuovere il concorso “Portella, i braccianti, la memoria” rivolto agli studenti degli Istituti superiori agrari della Sicilia.
Saranno presenti alla proiezione alcuni familiari delle vittime come Antonella Azoti e Placido Rizzotto, il giornalista e coautore del libro Dino Paternostro, l’autore del docufilm Fabrizio De Pascale, il segretario generale Uila Trapani Tommaso Macaddino, il segretario generale Uil Trapani Eugenio Tumbarello e il dirigente scolastico dell’Istituto “Cipolla-Coppola-Gentile” Gaetana Maria Barresi.
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