Buone notizie dal Ministero dell’Ambiente per la mobilità sostenibile nel nostro territorio. Lo schema di Decreto Ministeriale per la ripartizione delle risorse e l’individuazione degli enti beneficiari del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro – a cui l’Amministrazione ericina si era candidata nello scorso mese di gennaio come capofila di una coalizione con i Comuni di Buseto Palizzolo, Castellammare del Golfo, Custonaci, Favignana, Paceco, San Vito Lo Capo, Trapani e Valderice – vede infatti collocato il progetto al 22esimo posto della graduatoria, in posizione utile per il finanziamento.
L’importo progettuale complessivo ammonta ad € 3.384.933,37 con una quota di cofinanziamento di €. 999.740 a carico del Ministero dell’Ambiente e per la rimanente parte di €. 2.385.193,37 di euro coperta attraverso opere in corso di realizzazione nel Comune di Erice già finanziate per progetti attinenti alla mobilità (rotonde previste nel piano per la città e contratto di quartiere). Gli enti beneficiari sono stati individuati attraverso la graduatoria delle istanze, definita dalla Commissione di valutazione istituita con Decreto Direttoriale n. 269 del 3 novembre 2016.
Lo schema di Decreto, dopo i pareri favorevoli espressi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dalla Conferenza Unificata, è stato trasmesso alle Camere per l’acquisizione del parere delle Commissioni Parlamentari competenti per materia. La proposta condivisa dai Comuni aderenti al progetto prevede:
1. Coinvolgimento nelle azioni di mobilità alternativa e tendenti a decongestionare il traffico “privato” di 10 istituti scolastici;
2. Sistema di bike sharing per gli studenti pendolari che ogni giorno si riversano nelle città di Trapani ed Erice per andare a scuola. Sistema di mobilità che nel periodo estivo finalmente si integrerà dal cuore di Trapani con quello già esistente ad Erice (bike sharing), rivolto ai tanti turisti che visitano le nostre città;
3. Una navetta elettrica in collaborazione con l’ATM che porterà gli studenti pendolari dei comuni limitrofi gratuitamente negli istituti aderenti all’iniziativa;
4. “bonus mobilità” per gli studenti che potranno utilizzare i mezzi pubblici a costo zero;
5. La realizzazione di rotonde stradali, nel sistema viario dell’area vasta così individuata;
6. La dotazione di auto elettriche per l’Unione dei comuni Elimo ericini per gli spostamenti lavoro e dotazione di postazioni con colonnine di ricarica;
7. La dotazione di bici a pedalata assistita per tutti gli istituti aderenti all’iniziativa da utilizzare anche da parte del personale docente e ATA per gli spostamenti casa-lavoro;
8. L’implementazione del servizio pedibus (già in funzione nel comune di Erice) in altre scuole elementari del Comune.
Le dichiarazioni del Sindaco Toscano e dell’Assessore alle Grandi Opere Gianni Mauro: “Il lavoro svolto in questi anni trova riscontro ancora una volta, abbiamo lavorato duramente in questi anni seminando tanto, tanto abbiamo raccolto e presto raccoglieremo altri frutti del nostro lavoro che serviranno per rendere la nostra Erice e il territorio circostante ancora piu vivibile e sempre piu presente nella scena regionale e nazionale” Soddisfazione viene espressa dall’ex Sindaco Giacomo Tranchida, a nome del Consiglio comunale che oggi presiede ” l’ambito ottimale territoriale si conferma obiettivo bersaglio per intercettare finanziamenti peraltro in un settore di grande interesse per la vita quotidiana delle comunità quale quello della mobilità – continuando conclude – il territorio, insieme, ben oltre le magliette politiche, può diventare una grande squadra che compete a vincere il campionato del riscatto socio economico”
Cronaca