Un intervento di riqualificazione immobiliare e del quartiere di Amabilina. Questo, in sintesi, l’obiettivo del Protocollo d’Intesa tra Amministrazione comunale di Marsala e IACP di Trapani, per le cui finalità il Comune mette a disposizione dell’Istituto autonomo case popolari l’ex scuola “Mario Nuccio” di contrada Amabilina. Si tratta di un’iniziativa progettuale
rivolta al recupero dell’ ex immobile scolastico attraverso un intervento a supporto di categorie socialmente fragili. “Massima apertura ad una progettualità di inclusione sociale che vuole ridurre il disagio abitativo ma che al tempo stesso – sottolinea il sindaco Alberto Di Girolamo – contempla interventi infrastrutturali di riqualificazione, utili a ridare decoro alle aree periferiche” . L’illustrazione di quanto programmato nel quartiere di Amabilina è avvenuta la scorsa settimana a Palazzo Municipale, alla presenza di Associazioni di volontariato, culturali, socioassistenziali e sportive di Marsala, appositamente convocate dall’Istituto Autonomo. È stato il direttore dello IACP, Pietro Savona, a presentare la bozza del progetto. L’obiettivo, come evidenziato nel
corso dell’incontro, è quello di incrementare la disponibilità di servizi abitativi per persone e famiglie in difficoltà, quali l’infermiere di quartiere, biblioteca, cucina sociale, campetti sportivi, auditorium ecc. Da qui l’impegno dello IACP di Trapani e dell’Amministrazione comunale per attuare procedure di democrazia partecipata (consultazione stakeholder, soggetti istituzionali, popolazioni residenti, ecc.), sia in fase di ideazione che di realizzazione dell’intervento progettuale. Il progetto deve essere presentato entro il mese di agosto.