A Marsala la Giornata Mondiale del Rifugiato ha visto nel fine settimana, diversi appuntamenti iniziati. La partita di Cricket allo Stadio comunale è stata organizzata dalla delegazione regionale della Federazione Cricket Italiana e sostenuto dal CONI, dall’UNHCR-Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati e dalla Croce Rossa Italiana. A San Pietro tanti stand espositivi con gli enti ed associazioni: Solidalia, Amici del Terzo Mondo, Marhaba, Libera, Archè, Giovanicr@zia, Riscopriamo Il Ricamo, Fondazione San Vito Onlus, FO.CO.-Formazione Comunione, Vivere Con e Amuni, nonché le comunità Peter Pan, Bes e Stella Dei Venti.
“È stato un momento di incontro – afferma l’assessore Clara Ruggieri – per rafforzare la rete di solidarietà tra quanti si occupano dei migranti e con i quali ci siamo spesso confrontati per assicurare una migliore accoglienza. Sul punto, diversi i progetti in cui impegniamo i giovani sul territorio, sia per il verde pubblico che per collaborare negli scavi a Mozia, quest’ultimo premiato a livello nazionale come buona pratica”. E la giornata, che aveva come tema “Un posto nel Mondo”, ha vissuto intensi momenti di dialogo e racconto di esperienze vissute con testimonianze di richiedenti asilo e proiezione di video. Nell’Atrio del Complesso – dopo l’estemporanea di ricamo e la sfilata di abiti realizzati da un richiedente asilo – la Giornata del Rifugiato è proseguita anche con il concerto di Mario Incudine. I suoi brani (“Salina” e “Novumunnu” in particolare) e le poesie recitate (“Lu trenu di lu suli” di Ignazio Buttitta ed altre) sono state un inno alla solidarietà, per dire che nessun uomo è illegale in qualsiasi posto al mondo si trovi.