Con un risultato che lei stessa definisce “sorprendente”, Marcella Pellegrino è risultata la prima degli eletti a Petrosino. Vice sindaco uscente, si è occupata del settore solidarietà sociale.
Che campagna elettorale è stata questa che si è appena conclusa?
“Certamente una campagna elettorale diversa da quella di cinque anni fa. Condita da polemiche inutili e dai toni aspri che i nostri avversari si potevano risparmiare. I petrosileni sono però delle persone capaci di decidere con la propria testa e hanno riconfermato la fiducia nel sindaco Gaspare Giacalone, che evidentemente ha fatto bene nei cinque anni che sono trascorsi”.
Di cosa si occuperà lei nel prossimo quinquennio?
“Con il sindaco non abbiamo ancora parlato della distribuzione delle deleghe. Il mio impegno nel ramo del sociale mi porta a pensare che possa proseguire in questo settore. Naturalmente deciderà Gaspare Giacalone”.
Cosa ha lasciato in sospeso che vorrebbe affrontare subito?
“A San Giuliano abbiamo completato i locali adiacenti al micro nido. Ora si tratta di definire il bando per al gestione del centro disabili diurno indirizzato anche alle persone con particolari fragilità. Inoltre anche in quei locali sarà attivo l’asilo nido per 25 bambini. Inoltre voglio ricordare tutto quello che abbiamo fatto in tema di strade, scuole ed assistenza. Avevamo trovato una situazione disastrosa oggi però il comune è certamente cambiato, il sindaco è intenzionato a proseguire in questo cambiamento”.
Lei è stata la prima degli eletti in Consiglio comunale con 1029 voti, una percentuale elettori- preferenze tra le più alte del Paese. Si è parlato anche di una sua possibile elezione alla guida del Consiglio comunale.
“La mia sorpresa è stata nel vedere in quanti petrosileni mi hanno dato la loro preferenza. Li ringrazio e se è possibile mi impegnerò ancora di più. Per rispetto a questo voto, svolgerò il compito di Consigliere comunale. Anche per l’incarico di vice sindaco attribuitomi da Gaspare Giacalone, ritengo che sia giusto che la guida del Massimo Consesso Civico vada a qualche altro consigliere del mio gruppo”.
C’è chi sostiene che questo suo risultato personale si parlato una sorta di “primarie” interne al vostro schieramento. Dopo il plebiscito dei voti ottenuti, si prepara a succedere a Gaspare Giacalone? Sarà lei il prossimo candidato alla carica di sindaco?
“E’ un ragionamento molto prematuro. Siamo impegnati, con il sindaco in testa, ad amministrare Petrosino per i prossimi cinque anni”.
In Consiglio comunale troverà anche il sindaco avversario Vincenzo D’Alberti…
“Evidentemente ha cambiato idea. Avevo letto, sulla vostra testata, che avrebbe rinunciato perché aveva chiesto il voto per fare il sindaco, ed era stato bocciato. Sapevo anche che aveva un impegno lavorativo all’estero. Ma evidentemente tutto questo ora passa in secondo piano e si impegnerà nelle riunioni d’Aula”.
Nel Consiglio comunale troverà anche cinque donne. Lei è sempre stata sensibile ai problemi legati alla condizione femminile. Come giudica queste presenze?
“Indipendentemente dalla loro collocazione politica, saluto con interesse il fatto che su 12 eletti i petrosileni hanno mandato in Consiglio 5 donne. Collaboreremo insieme nell’interesse della nostra comunità”.