Rimozione Posidonia dalle spiagge marsalesi, Gerardi: “Ci sono ritardi, sono in attesa di risposte”
Il Consigliere comunale Ivan Gerardi interroga il sindaco di Marsala sui ritardi nella pulizia delle spiagge ed in particolare nella rimozione dell’alga posidonia. “Lo spiaggiamento delle foglie di posidonia oceanica sui litorali è un fenomeno naturale ed in quanto tale è anche oggetto di salvaguardia e la sua rimozione è autorizzata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, quando questi influenzano negativamente le attività turistico-balneari – fa sapere l’esponente di Sicilia Futura -. E’ stata bandita una gara per la pulitura biennale spiagge libere, fruibili per la balneazione ricadenti nei litorali Nord e Sud del Territorio Comunale”.
Ma, secondo il Consigliere comunale, pare che ad oggi le spiagge libere siano ancora impraticabili e per questo intende sapere se già c’è una ditta aggiudicatrice del servizio di pulizia biennale delle spiagge libere e se vengono effettuati controlli da parte dell’Amministrazione comunale. “Intendo sapere quali sono state le aree indicate dal Comune di Marsala, per l’autorizzazione allo stoccaggio temporaneo della posidonia oceanica spiaggiata e se sono stati effettuati lavori straordinari di rimozione non individuate nelle planimetrie prodotte all’Assessorato Territorio e Ambiente. Come mai – prosegue Gerardi – dopo circa 50 giorni dall’esito della gara le spiagge di Birgi, Marausa, Spagnola non hanno subito alcun intervento?”. Pare che ad oggi non si conosca il “calendario dei passaggi” riguardante la pulizia delle spiagge e ancora non sono state collocate segnaletiche di accesso, passaggio disabili, cestini spazzatura e isole ecologiche;