Amministrative 2017, il candidato sindaco Gaspare Giacalone affronta tematiche sociali ed ambientali
Giovani, bambini, mamme, anziani e disabili, ieri sera nella sede del comitato elettorale del candidato sindaco Gaspare Giacalone, hanno preso parte all’evento “Nessuna Differenza! Petrosino per tutti”.
Nel corso dell’incontro-dibattito sono stati presentati dall’assessore alle Politiche Sociali, Marcella Pellegrino, i 27 progetti realizzati negli ultimi cinque anni dall’amministrazione comunale. Tra tutti spiccano, l’assegno civico; il servizio di trasporto per i portatori di handicap; l’inserimento in strutture socio-assistenzialirivolto a disabili psichici, minori e ragazze madri;l’assistenziale a soggetti con disabilità gravissima;il sostegno economico rivolto ai malati di SLA; il Piano di Azione e Coesione che prevede la cura per anziani non auto-sufficienti;il progetto “Abilandia”finalizzato all’erogazione di prestazioni socio-educative- assistenziali di tipo domiciliare per favorire l’integrazione scolastica in favore di minori disabili; il progetto “S.I.A.”misura di contrasto alla povertà.
Sono in itinere i progetti che riguardano il Centro Ricreativo per Disabili ed Anziani, e l’ampliamento dell’Asilo Nido. Cinque invece, i nuovi progetti da realizzare nei prossimi cinque anni, inseriti nel programma elettorale, che riguardano la “Palestra multisensoriale”; “Dopo di Noi”, la rete di protezione per assicurare un futuro alle persone con disabilità anche dopo la scomparsa dei genitori; la “Pettherapy” basata sull’interazione uomo-animale; il “Bus Disabili” e il “Centro Antiviolenza”.
«Le Politiche Sociali – ha detto il candidato sindaco Gaspare Giacalone – tendono la mano a chi ha bisogno. Con i tempi che corrono e con una crisi che è sempre in agguato, in una situazione di povertà ci possiamo ritrovare tutti quanti. Quello che noi abbiamo cercato di fare in questi cinque anni di amministrazione – ha aggiunto Giacalone – è stato quello di dare condizioni decorose ai cittadini di Petrosino. Non deve essere messo sotto i riflettori chi ci chiede aiuto, ma deve essere aiutato con discrezione, rispettando la persona umana.Dare servizi – ha concluso – significa dare civiltà a un popolo».