La trasmissione del bilancio di previsione 2017 in Commissione da parte della giunta è ormai dietro l’angolo. Un primo passo di un iter che si preannuncia lungo e non scevro da potenziali ostacoli. Ancora una volta, infatti, i consiglieri di maggioranza (salvo qualche eccezione) appaiono pronti a dare battaglia, profondamente irritati per non essere stati fin qui coinvolti dalla giunta.
Il fatto nuovo, rispetto al passato, è che tra i più infastiditi ci siano i consiglieri del Pd. Così ieri, in maniera non programmata, gran parte del gruppo consiliare dei democratici si è ritrovato a Palazzo VII assieme al deputato regionale Antonella Milazzo. Con toni diversi, Antonio Vinci, Calogero Ferreri, Mario Rodriquez e Angelo Di Girolamo (assenti Federica Meo e Pino Cordaro) hanno evidenziato il loro malcontento alla segretaria comunale del partito, dichiarando di non voler partecipare ad alcuna riunione inerente il bilancio e il piano triennale delle opere pubbliche. “Ormai è tardi. Se avessero voluto, potevano chiamarci due settimane fa”, ha dichiarato uno dei presenti.
Ma il malessere è generale e riguarda diversi aspetti, dai nuovi stalli di sosta delimitati con le strisce bianche fino all’organizzazione delle manifestazioni garibaldine. “Riconosciamo che la giunta lavora tantissimo, ma non si raccorda con noi”. A differenza dello scorso anno, il gruppo consiliare del Pd non esclude pertanto di presentare i propri emendamenti in Consiglio, così come è stato fatto dagli altri gruppi che fanno parte della maggioranza, dai Democratici per Marsala al Psi (considerato ormai gruppo di opposizione dal sindaco Di Girolamo).