Si è conclusa con una mesta sconfitta la stagione della Sigel Pallavolo Marsala. La formazione cara al presidente Massimo Alloro, infatti, ha ceduto il passo alla matricola Givova Scafati che, in occasione della più classica delle gare di fine campionato, si è imposta con un perentorio 3-0 (25-16, 25-13 e 25-20).
Dinnanzi ad una bella cornice di pubblico, la locale formazione ha festeggiato la salvezza conquistata meritatamente al termine di un buon campionato battendo la compagine di Ciccio Campisi apparsa ormai rassegnata al proprio destino. Mai in partita nei primi due set, ha tentato una sterile reazione nella terza frazione, senza però riuscire a fermare le caparbie avversarie.
Come riportato nel comunicato stampa diramato dalla società “Sarebbe servito a poco vincere in terra scafatese. Le speranze di accesso ai play-off, ridotte al lumicino già dopo la sconfitta di Cassano Irpino contro l’Acca Montella, hanno condizionato oltre il dovuto la prestazione delle azzurre. Che sono state messe sotto dalla verve della Givova Scafati”.
La squadra di coach Valerio Lionetti, nonostante l’assenza della Valdes Peres e con il libero Moretti non al meglio della condizione, non ha faticato per superare la più quotate avversarie. Inutile dire che l’esito della gara serviva solo per le statistiche di fine stagione essendo un match inutili ai fini della classifica.
Come detto, in un’ora e venti di gioco, la Givova ha approfittato dell’approccio sbagliato da parte delle azzurre, scese in campo senza il mordente delle migliori occasioni e, soprattutto, con l’assenza totale di stimoli. Un atteggiamento che, anche se giustificato, non da merito ad una squadra che per lunghi tratti è stata protagonista e che, solo nel finale di stagione, ha ceduto pregiudicando l’accesso ai play off. L’altra “big” esclusa clamorosamente dagli spareggi promozione è stata la Betitaly Maglie, sconfitta in casa del Casal de’Pazzi. Con le romane che, ancora una volta allo sprint, ottengono l’ammissione agli spareggi assieme all’Acca Montella e alla Giòvolley Aprilia che ha espugnato Altino.
Il comunicato diramato dalla società lilybetana concludeva con un giusto plauso al lavoro svolto dalla squadra: “… finita la stagione, è d’uopo ringraziare le atlete azzurre. Che seppur non siano riuscite a ottenere il massimo (o il minimo, fate voi), hanno contribuito a tenere alto ancora una volta il nome della nostra società e della nostra città. Lo sport è questo, non si può sempre vincere. Il valore aggiunto sarà, per tutti e non escludendo nessuno, far tesoro dell’ulteriore esperienza maturata quest’anno. Riuscire a farlo senza sbavature potrà equivalere, perché no, alla vittoria di un campionato. Ad maiora a tutti”.
