La Cgil entra nelle aziende, tra le lavoratrici e i lavoratori, per parlare della “Carta dei diritti universali del lavoro” e del referendum “Libera il lavoro con 2 Si. Tutta un’altra Italia”. Proseguirà domani e dopodomani la mobilitazione della Cgil con una serie di incontri nei luoghi di lavoro, che vedranno la partecipazione del segretario d’organizzazione della Cgil nazionale Nino Baseotto e del segretario generale della Cgil di Trapani Filippo Cutrona, dedicati al confronto con i dipendenti delle aziende del territorio trapanese.
Si comincia domani a Trapani, dalle 11 alle 12, nell’azienda Nino Castiglione Srl. Dalle 13,30 alle 14,30, i sindacalisti incontreranno, invece, i lavoratori dell’azienda di saline e miniere di sale Sosalt Spa. Le assemblee nei luoghi di lavoro proseguiranno a Buseto Palizzolo dove, dalle 16,30 alle 17,30 si terrà l’incontro con i dipendenti della Cicli Lombardo mentre ad Alcamo, dalle 18,30 alle 19,30, si terrà l’incontro con i lavoratori dell’azienda artigiana di produzione mobili Pam Srl. Il 12 aprile, con inizio alle 16,30, la Cgil incontrerà i cittadini al centro sociale “Peppino Impastato” di Erice – San Giuliano. Durante le assemblee si parlerà, in particolare, della “Carta dei diritti universali del lavoro”, il
![Cgil](http://itacanotizie.it/wp-content/uploads/2017/04/Schermata-2017-04-10-alle-15.05.18.png)
Cgil
disegno di legge di iniziativa popolare, elaborato dalla Cgil nazionale con il supporto di un pool di giuristi del lavoro, per un nuovo Statuto dei lavoratori.
“Alle lavoratrici e ai lavoratori – dice il segretario Cutrona – illustreremo il disegno di legge che mira al superamento della legge 300 del 1970. I Governi che negli ultimi anni si sono susseguiti hanno snaturato e svuotato lo Statuto dei suoi diritti e delle tutele fondamentali. Diritti, che dopo l’approvazione di una serie di leggi, non ultimo il Jobs Act, sono stati indeboliti e cancellati, soprattutto, per chi opera nel settore privato. Proprio per questo il nuovo Statuto si propone di tutelare tutte le lavoratrici e i lavoratori, autonomi e partite Iva comprese”.
Al centro dei temi dell’incontro anche il referendum “Libera il lavoro con 2 Si. Tutta un’altra Italia” per “l’abrogazione dei voucher” e per la “responsabilità solidale in materia di appalti”.
“Saremo impegnati – dice il segretario Cutrona – ogni giorno fino a quando il decreto non sarà convertito in legge dal Senato. Pertanto, non intendiamo smobilitare anche perché l’obiettivo finale è conquistare la Carta dei diritti universali del lavoro”.