Alla “Nosengo” di Petrosino finanziato l’Atelier creativo

redazione

Alla “Nosengo” di Petrosino finanziato l’Atelier creativo

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venerdì 10 Marzo 2017 - 16:13

 Sono queste le finalità del progetto promosso dall’Istituto Comprensivo “Gesualdo Nosengo”, diretto da Giuseppe Inglese, e finanziato dal MIUR nell’ambito del Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD), con il cofinanziamento del Comune di Petrosino: incoraggiare la creatività dei bambini, l’uso critico dei media, favorire il pensiero progettuale e l’interazione con il territorio attraverso la realizzazione di un “Atelier creativo”.

L’idea di base del progetto è quella di creare un laboratorio creativo polifunzionale nell’Auditorium dell’Istituto, che consentirà agli studenti di sperimentare la produzione e la fruizione di video, di rappresentazioni teatrali e multimediali, la composizione digitale di musica, la registrazione audio di performance dal vivo attraverso la metodologie della didattica laboratoriale attiva. L’atelier creativo, integrando differenti linguaggi, costituirà quindi uno spazio di apprendimenti significativi per lo sviluppo di competenze e di cittadinanza, stimolando la creatività, la manualità, il gioco, l’uso critico dei media e il pensiero progettuale.

I protagonisti del progetti saranno gli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado; l’auditorium, sede dell’atelier, rappresenterà, inoltre, la sede ufficiale dell’orchestra d’Istituto, formata dagli studenti del corso ad indirizzo musicale, valorizzato maggiormente dalla convenzione che l’Istituto scolastico ha stipulato con il Conservatorio di Musica “A. Scontrino” di Trapani. L’atelier creativo adotterà la tecnologia come elemento inclusivo, consentirà agli studenti di approfondire e potenziare le competenze disciplinari, riuscendo ad utilizzare la giusta interazione tra il linguaggio verbale e quello espressivo, mettendo in scena drammatizzazioni scenico-musicali, teatro-musicali, multimedial e digitali.

“Offrire agli studenti l’opportunità di sperimentare competenze in un contesto interattivo e motivante – sostiene il dirigente scolastico, Giuseppe Inglese – permetterà ai docenti di coinvolgere in maniera attiva e partecipata tutti gli studenti e in particolar modo coloro che manifestano un bisogno educativo speciale e studenti con disabilità, facilitando gli apprendimenti e riducendo il fenomeno della dispersione scolastica, oltre ai casi di insuccesso e di demotivazione”.

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