16.00 – E’ giunta una nota del PD di Mazara che rende nota la morte anche del secondo operaio coinvolto nell’incidente: “Abbiamo appreso con profondo dolore e commozione la notizia dell’incidente sul lavoro che ha fortemente scosso la nostra città, verificatosi stamani in Contrada Affacciata e che ha coinvolto due lavoratori di una ditta palermitana che, durante i lavori di manutenzione di un’antenna Telecom sono rimasti schiacciati dal cedimento del traliccio. Il circolo del Partito Democratico di Mazara esprime vicinanza e cordoglio alle famiglie di Giuseppe Romeo, titolare della ditta Romeotel, deceduto sul colpo, e di Vincenzo Miraglia, morto durante il trasporto in ospedale. Questo incidente lascia tutti sgomenti di fronte all’ennesimo evento funesto che colpisce il mondo del lavoro, ponendo ancora una volta l’ attenzione sulle questioni legate alla sicurezza nei luoghi di lavoro, e a quelle norme che devono essere prioritarie e sempre rispettate”.
Sulla tragica vicenda si registra anche l’intervento dei sindacati.
“A una settimana dall’incidente sul lavoro avvenuto a Campobello di Mazara – dicono il segretario generale della Cgil Filippo Cutrona e il segretario della Camera del Lavoro di Mazara del Vallo Vito Gancitano – assistiamo a un’altra tragedia. Non è più tollerabile che le Istituzioni restino impassibili dinnanzi agli incidenti sul lavoro. Ribadiamo che è indispensabile e urgente riunire un tavolo in Prefettura con tutti gli Enti preposti alla tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori”.
Come la Cgil anche Fistel Cisl Sicilia e la Cisl Palermo Trapani, esprimono cordoglio e vicinanza ai familiari delle due vittime. “Apprendiamo con profonda tristezza delle due vite spezzate oggi”, affermano Daniela De Luca segretario Cisl Palermo Trapani e Francesco Assisi segretario Fistel Cisl Sicilia. “Siamo vicini alle famiglie degli operai” commenta De Luca “attendiamo che le indagini chiariscano i fatti, ma è necessario sin da subito rafforzare l’attività di prevenzione e controllo nei cantieri e luoghi di lavoro, è grave che ancora accadono questi episodi”. “Le indagini in corso accerteranno le responsabilità – aggiunge Assisi – ma è certo che gli organi competenti devono prestare la doverosa e giusta attenzione affinché tragedie del genere non avvengano più”. “Non vogliamo più apprendere di vite spezzate per via dell’incuria o del mancato rispetto delle norme di legge sulla sicurezza che devono avere la priorità soprattutto in un settore selvaggiamente deregolamentato come quello dei sub appalti telefonici”. “La sicurezza nei luoghi di lavoro è un dovere di civiltà e deve essere per tutti obbligo sociale. Non è più accettabile – conclude Assisi – che i nostri lavoratori del settore vivano per lo più di precariato e muoiano di lavoro”.
11.30 – Nuovo incidente sul lavoro nel trapanese. L’episodio, questa volta, si è verificato a Mazara del Vallo e ha coinvolto due operai che lavorano per una ditta palermitana, la “Romeotel”, specializzata nella manutenzione degli impianti di telecomunicazioni. Uno dei due, il 52enne Giuseppe Romeo (verosimilmente, il titolare della ditta), ha perso la vita in seguito al cedimento dell’antenna su cui stava lavorando assieme al collega, il 33enne Vincenzo Miraglia, che ha riportato gravi ferite. Dalle prime ricostruzioni pare che i due operai stessero lavorando alla manutenzione di un’antenna Telecom in contrada Affacciata e che stavano effettuando le consuete operazioni, dotati della regolare imbracatura. Tragedia nelle campagne di Mazara del Vallo, in contrada Affacciata. Ad un certo punto, l’antenna ha ceduto di colpo, travolgendoli. I due sono rimasti intrappolati fino all’intervento dei vigili del fuoco e del 118. Il personale sanitario ha purtroppo constatato il decesso di Romeo. Miraglia, invece, è stato trasportato a Palermo in elisoccorso, in condizioni comunque molto gravi.