Continuano a susseguirsi le riunioni delle forze politiche petrosilene in vista delle elezioni amministrative. Dopo il documento della maggioranza che sostiene il sindaco e che invitava Gaspare Giacalone a ricandidarsi, e nell’attesa che il primo cittadino sciolga la riserva, altri movimenti “agitano” il mondo politico della cittadina. I partiti del centrosinistra, come ha anticipato in un’intervista al nostro giornale il rappresentante del Pd, Andrea Vanella, si stanno organizzando. Nel fine settimana scorso hanno diffuso un documento dove tra l’altro si afferma che la lista civica che si va creando, “…si propone come valida alternativa all’attuale amministrazione Giacalone. Il gruppo compatto e motivato, composto da partiti politici, liberi professionisti, associazioni, cittadini della società civile ha già cominciato a confrontarsi e a lavorare ad un comune progetto di rilancio per il comune di Petrosino, in vista delle prossime amministrative”. Del gruppo di lavoro fanno parte il Partito Democratico, l’Udc e il Psi. “Siamo convinti che Petrosino meriti un altro tipo di amministrazione – ci ha detto Katy Marino, vice segretaria provinciale dei socialisti trapanesi –. Abbiamo contattato diversi esponenti che a vario titolo operano nella città e alcuni di essi ci hanno dato la disponibilità a candidarsi al ruolo di sindaco. Altri invece sono pronti a scendere in campo per il rinnovo del Consiglio comunale. Ogni giovedì ci riuniamo per fare una sintesi. Sono convinta che tra pochi giorni avremo il candidato sindaco e soprattutto il programma amministrativo per affrontare la campagna elettorale della prossima primavera”. Secondo il documento diffuso i rappresentanti del centro sinistra stanno lavorando ad un “…progetto nuovo che non mira soltanto alla crescita della città, obiettivo questo che rimane primario, ma anche a mitigare gli errori che l’attuale amministrazione ha commesso durante il suo percorso”. Uno dei nomi che era stato proposto e che era stato indicato da Andrea Vanella era stato quello dell’avvocato Elisa Li Causi. La giovane professionista aveva però affermato che, che pur essendo stata contattata indirettamente, non aveva preso ancora in considerazione l’ipotesi di una sua candidatura al ruolo di primo cittadino. Altri nomi che circolano, riguardano consiglieri comunali in carica. Vedremo nei prossimi giorni.
Immigrazione