ore 11.08 I Carabinieri hanno fatto sapere anche che non era la prima volta che si verificava un episodio simile. Il 7 agosto scorso, due ragazze di Ancona si erano sentite male. Secondo gli inquirenti si tratta di una colpa cosciente dei responsabili (non omicidio volontario in considerazione del livello di istruzione del personale). Tutti gli indagati erano a vario titolo consapevoli del malfunzionamento della canna fumaria. Gli stessi inquirenti si sono sentiti male entrano nella stanza. Sono ancora in corso alcune indagini per approfondire le modalità di controllo della canna fumaria del panificio da parte degli ordini preposti.

ore 11.00 La conferenza stampa, come trapela dalle dichiarazioni fatte dai Carabinieri della Compagnia di Trapani, serve anche per sollecitare ulteriori controlli anche in altre zone, dove ci sono attività di panificazione, per poter monitorare la situazione delle canne fumarie non a norma. Tutto ciò a tutela della salute dei cittadini.

ore 10.30 I Carabinieri di Trapani hanno notificato gli avvisi di conclusione di indagini emessi dalla Procura nei confronti di 4 indagati per la morte del turista toscano di 42 anni, Fabio Maccheroni. L’uomo morì la scorsa estate in una camera del B&B “Orchidea”, nel centro storico di Trapani. I soggetti oltre all’accusa di omicidio colposo devono rispondere di lesioni gravissime procurate ad Alessio Menicucci, di 36 anni, compagno di viaggio del Maccheroni. Gli indagati sono B. A., titolare del panificio situato sotto la struttura, i proprietari del B&B, A. S. e T. A., marito e moglie nonchè la figlia B. S. Era stata proprio quest’ultima nella mattina del 16 agosto 2016, a trovare Maccheroni privo di sensi e Menicucci in stato agonizzante. La donna, non avendo visto i due uomini scendere dalla stanza per consumare la colazione aveva deciso di andare a controllare. La signora, compresa la gravità della situazione aveva chiamato i soccorsi. Il 118 giunto sul posto, aveva trasportato in ospedale Menicucci, riscontrando le sue condizioni gravissime, mentre per Maccheroni il personale sanitario aveva riscontrato il decesso. Nei giorni successivi si è svolta l’autopsia che ha consentito di accertare che la causa della morte era stata l’elevata assunzione di monossido di carbonio da parte del deceduto, di oltre il 60%. Le indagini, coordinate dal pm Rossana Penna con l’ausilio dei carabinieri di Trapani e dei consulenti dell’Università di Palermo, hanno permesso di confermare la responsabilità a vario titolo a carico degli indagati, tutti a conoscenza, secondo gli inquirenti dell’irregolarità della canna fumaria del forno e del suo anomalo funzionamento.

Fabio Maccheroni

9.00 Si sono concluse le indagini sulla morte del 42enne turista toscano Fabio Maccheroni, deceduto la scorsa estate all’interno di una camera del Bed & Breakfast “Orchidea” situato in via della Luce nel centro storico del capoluogo. Con lui il compagno di viaggio  Alessio Menicucci uscito dal coma ma con lesioni cerebrali gravissime. I dettagli dell’attività investigativa, coordinata dal Pubblico Ministero Rossana Penna e conclusasi con 4 indagati, saranno illustrati in una conferenza stampa che si terrà questa mattina alle ore 10.30 presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Trapani.