Visita istituzionale presso la Prefettura di Trapani e presso l’hotspot di contrada Milo, nella giornata di martedì 15 novembre, di una folta delegazione della Organizzazione Mondiale della Sanità, guidata dal Direttore dell’Ufficio Regionale Europeo, Zsuzsanna Jakab e accompagnata – in rappresentanza dell’Assessore Regionale alla Salute – dal Direttore del Dipartimento delle Attività Sanitarie e dell’Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato Regionale della Salute, Ignazio Tozzo, dal Direttore Generale e dal Direttore Sanitario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, De Nicola e Siracusa, nonché dal Responsabile Sanitario di Lampedusa, Pietro Bartolo.

La delegazione internazionale ha voluto verificare l’efficacia del “modello sanitario” posto in essere, in questo territorio, in occasione degli sbarchi, ripercorrendo tutte le fasi , dalla notizia dell’evento SAR, all’arrivo dei migranti in porto, dal trasferimento presso l’hotspot fino alle successive procedure di accoglienza. La visita ha infatti avuto inizio presso la Capitaneria di Porto di Trapani per poi proseguire presso il molo di attracco delle unità navali che hanno effettuato le operazioni di soccorso in mare dove, i componenti la delegazione, hanno avuto modo di constatare la presenza della nave BOURBON ARGOS che il giorno prima aveva trasportato ben 797 migranti e di incontrare le diverse componenti preposte alle apposite procedure operative che assicurano la necessaria assistenza ed accoglienza presso il porto. Si sono in particolare intrattenuti con il personale medico dell’USMAF, competente alla prima visita sanitaria a bordo delle navi e preposti al fondamentale ruolo della prima selezione di eventuali problematiche sanitarie e della individuazione delle priorità nelle procedure di sbarco e successivamente con i medici e gli infermieri dell’Azienda Sanitaria Provinciale presenti in ogni occasione di sbarco, per l’espletamento delle visite ed il rilascio delle necessarie certificazioni nonché con il personale della CRI, anch’esso presente con una numerosa rappresentanza di crocerossine.