PALLAMANO = Al termine di un match estremamente combattuto ed avvincente, Il Giovinetto Petrosino ha conquistato una preziosa vittoria contro gi eterni rivali della T. H. Alcamo. Lo scorso weekend, dinnanzi una bella cornice di pubblico che ha gremito il palasport di Petrosino, la squadra di Onofrio Fiorino, orfana di Ficara e Marrone, si è imposta di misura per 24-23; dopo un primo tempo giocato al di sotto delle proprie potenzialità, i petrosileni sono riusciti a prendere in mano le redini del gioco e, nonostante le 9 esclusioni di 2′ collezionate, prendendo il largo fino al 19-15; nel finale gli alamesi hanno pigiato sull’acceleratore tentando di rientrare in partita ed hanno ceduto solo sul finale. “Abbiamo vinto una partita fondamentale per noi. ma dobbiamo fare ammenda dei propri errori commessi – ha commentato Onofrio Fiorino – gli alcamesi non sono mai stati in vantaggio ed abbiamo anche raggiunto il +5 a pochi minuti dal termine, ma avremmo potuto goderci una vittoria importante con maggiore tranquillità se fossimo riusciti a mantenere la giusta concentrazione per tutta la partita; sono comunque contento per la vittoria ed in particolare per Giovannni Marino, che ha dovuto sostituire Piero Pellegrino tra i pali, in una delle partite più delicate della stagione, sfoderando una bellissima prestazione che ci fa ben sperare per la prossima partita a Ragusa.” La Generali Undicimaggio ora è prima solitaria a 5 punti dall’Alcamo e può tirare il fiato e preparare con attenzione la prossima insidiosa trasferta di Ragusa.
CALCIO A 5 = Al Marsala Futsal sono bastati solo due minuti, dal 58esimo al 60esimo per raddrizzare il punteggio passivo di 3-0, poi, all´ultimo giro di lancette, il 4-3 definitivo di Messana su calcio d´angolo. E´ stato questo l´epilogo della gara beffa che i lilybetani hanno disputato sabato scorso in quel di Alcamo; una serie di errori sottoporta, un rigore e due tiri liberi falliti e qualche altra sbavatura hanno complicato terribilmente il derby dello scorso weekend. Nessuno in particolare va sul tavolo degli imputati, anzi, il Marsala ha dimostrato grande carattere nell´inseguire fino all´ultimo secondo il sogno di raddrizzare una gara che sembrava letteralmente chiusa con lo Sporting in vantaggio per 3-0. La poca convinzione in fase offensiva, l´ottimo portiere Orlando ed una buon dose di sfortuna hanno lasciato Trotta e compagni ancora all´asciutto. Si va così a meno sei dalla vetta ma, prima di rimettere gli occhi sulla classifica, bisognerà raddrizzare il tiro alle bocche di fuoco azzurre.
SCACCHI = Nell’ambito delle manifestazioni del 9° Open Internazionale “I Dioscuri”, che ha avuto lungo nella città di Agrigento nel weekend appena trascorso, si è svolto domenica 13 novembre, presso il Grand Hotel Mosè, la nona edizione del Memorial “Filippo Vetro”, torneo di qualificazione ai Campionati Italiani Giovanili 2017, che ha visto la partecipazione di 50 giovani scacchisti provenienti dalle province di Agrigento, Trapani, Caltanissetta e Catania. A prevalere su tutti è stato il giovane lilybetano Flavio Pipitone (primo nella categoria Under 12), che ha preceduto i concittadini Giorgio Laudicina (primo nella categoria Under 14) e Davide Montalto (primo nella categoria Under 10). Si sono aggiudicate due premi di categoria femminile le lilybetane Federica Montalto (prima Under 12 femminile) e Bianca Pipitone (prima Under 8 femminile). A completare il successo dell’A.D. Scacchi Lilybetana il 2° posto di Vito Genovese ed il 3° posto di Francesco Bevilacqua tra gli Under 14, il 3° posto nell’Under 12 per Federico Rallo, e tra gli Under 10 il 2° posto di Marco Laudicina ed il 3° posto di Giuseppe Salvato. “Questo torneo conferma il valore della scuola scacchistica lilybetana. Basti pensare che abbiamo centrato i primi sette posti della classifica e dei quindici nostri ragazzi ben undici si sono piazzati fra i primi tredici.” – questa la sintesi del pensiero del Consigliere dell’ A.D. Scacchi Lilybetana Carlo Pipitone, che assieme a Rebecca Migliore e Pietro Bevilacqua ha guidato la folta delegazione marsalese, costituita da 15 giocatori e 30 accompagnatori.
PODISMO = Da Palermo alla Costa Azzurra, si sono fatti valere gli atleti della Polisportiva Marsala Doc. A Palermo, dove erano in gara atleti di trenta diverse nazioni, in quattro hanno partecipato alla Maratona, mentre altri dodici hanno corso la “Mezza” (21.097 metri). Contemporaneamente, altri quattro tesserati hanno partecipato alla Maratona “Nizza-Cannes”. Il risultato cronometrico più esaltante lo ha fatto registrare, a Palermo, uno dei portacolori della società biancazzurra, Pietro Paladino, che nella competizione vinta dal campione keniano Ezekiel Kiprotic Meli (2 ore 17 minuti e 14 secondi), è stato 14° assoluto (su oltre 300 partenti) e terzo nella categoria di appartenenza (SM45) con l’ottimo tempo di 3:00:05. Una prestazione ancor più rilevante se si considerano le difficoltà tecniche (lunghe e dure salite, soprattutto all’interno del Parco della Favorita) della maratona palermitana. Tra i marsalesi, dopo Paladino, ha tagliato il traguardo, posto sulla pista di atletica leggera dello Stadio delle Palme “Vito Schifani”, anche Antonio Pizzo, autore di una pregevole prestazione. Con il tempo di 3:21:37 ha, infatti, centrato il suo primato personale, abbassando di circa tre minuti il precedente “pb” di Venezia 2015, classificandosi 42° assoluto e primo nella sua categoria d’età (SM55). Sempre sui 42.195 metri si sono misurati anche Nicola Purpura e Michele D’Errico. Una menzione speciale merita quest’ultimo, tornato alle gare dopo uno stop di tre mesi per un grave infortunio e conseguente intervento chirurgico. E con soli tre allenamenti nell’ultima settimana, D’Errico è riuscito a compiere un’altra impresa. Sulla “mezza”, invece, il più veloce tra gli atleti della società biancazzurra è stato Ignazio Abrignani, altra storica “colonna” della Polisportiva Marsala Doc. Abrignani ha, infatti, fermato il cronometro a 1 ora e 36 minuti esatti. A seguire, hanno tagliato il traguardo anche Diego Massimo Pipitone (1:37:36), Giuseppe Beltrano (1:41:40), Ignazio Salvatore Cammarata (1:42:16), Pietro Sciacca (1:42:15), Marianna Cudia (1:42:16), ottima terza nella categoria SF (dai 23 ai 34 anni d’età), Gianvito Bellafiore (1:46:32), Giuseppe Parrino (1:48:32), Giovanna Ornella Ferrante (1:53:00), quarta nella SF50, Mario Pizzo (1:53:15), quarto nella SM65, Giuseppe Valenza (1:54:57) e Agostino Impiccichè (1:54:58). Anche alla “Nizza-Cannes” la società presieduta da Filippo Struppa ha fatto buona pubblicità alla città di Marsala. In terra francese, ottima prestazione di Silvio Giardina, che ha fermato il cronometro a 3 ore e 30 minuti. Sette minuti dopo è arrivato Damiano Ardagna, reduce da un infortunio. E con seri problemi fisici hanno gareggiato anche Enzo Castiglione e Salvatore Pocorobba. Ciò nonostante, stringendo i denti, anche loro sono riusciti a finire la gara e a conquistare la sudata e meritata medaglia.
