Lo scorso 11 novembre gli studenti del Liceo Scientifico “Ruggieri”, Giorgio Adamo e Pietro de Vita, insieme all’enologo Mario Ragusa, al dottor Andrea La Pergola e all’ingegnere Vincenzo D’Alberti, hanno partecipato come componenti del “Wine to Power” al convegno internazionale di Perugia organizzato dal Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie e di Ingegneria Civile e Ambientale. Si è parlato di stoccaggio di energie rinnovabili come metano sintetico “Storage Energie Rinnovabili”. Si tratta di una pluriennale collaborazione tra docenti universitari, ricercatori ENEA e aziende private sviluppatasi attorno alla tematica di ricerca del dottorato Erasmus Mundus che ha portato alla realizzazione di un apparato “proof of concept” da 30 kW precursore di apparati industriali di scala superiore (>500 kW) e laboratori di ricerca. L’enologo marsalese Mario Ragusa, ha illustrato le possibilità di sviluppo sostenibile per l’economia vitivinicola con la relazione “Settore vitivinicolo: applicazioni sostenibili del -Power to gas”.

In pratica questa tecnologia è in grado di trasformare l’energia elettrica in esubero in idrogeno o metano e immagazzinando questi ultimi nella rete di distribuzione del gas naturale. La corrente in esubero viene trasformata in idrogeno e ossigeno tramite elettrolisi: ciò avviene facendo scorrere corrente continua attraverso due elettrodi immersi in acqua. L’idrogeno, combinandosi con il carbonio contenuto nell’anidride carbonica diventa metano rinnovabile che può essere immesso nella rete del gas naturale. Dalle vigne quindi sarà possibile ottenere Gas Metano e, peraltro, in Sicilia esiste già una’estesa rete di trasporto e distribuzione del gas naturale/biogas che può essere utilizzata per trasportare il metano prodotto.