Vito Pugliese

Al fine di rendere ancor più incisivo il controllo del territorio effettuato dalle forze dell’ordine sull’area castelvetranese, la locale Compagnia Carabinieri ha effettuato un servizio coordinato durante le ore notturne del weekend appena trascorso. Le luci blu sono rimaste accese tra la serata di sabato 1° ottobre e l’alba di domenica, quando i militari hanno effettuato vari servizi al fine di prevenire e reprimere eventuali condotte illecite perpetrate sul comune di Castelvetrano. Sono state controllate più di cento persone a bordo di cinquanta mezzi di trasporto di vario genere (automobili, motocicli e ciclomotori) e, tenendo conto della presenza nella frazione di Selinunte del “Calannino Street Fest”, è stato impiegato il rilevatore di tasso alcolemico (etilometro). Durante lo stesso arco orario sono state effettuate anche tredici perquisizioni personali e veicolari, elevate quattro contravvenzioni al Codice della Strada e sequestrato un ciclomotore, in quanto sprovvisto di copertura assicurativa.

   Desiree Capizzo

L’occhio vigile dei Carabinieri è stato utile, peraltro, per l’individuazione di una vettura oggetto di furto proprio nella mattinata di sabato. Il mezzo è stato agganciato da una pattuglia della Radiomobile nel centro abitato, a bordo sono stati colti Vito Pugliese, ventitreenne castelvetranese e Desiree Capizzo, salemitana di vent’anni, entrambi fermati e condotti in caserma, dove sono stati tratti in arresto dai militari operanti. Tale operazione si inquadra nella ben più complessa manovra operativa messa in atto dalla Compagnia Carabinieri di Castelvetrano, volta a combattere le varie manifestazioni criminali che incidono sul territorio di competenza.