Riunione interlocutoria quella che si è tenuta ieri sera tra i socialisti e il sindaco di Marsala. Il Psi nei giorni scorsi aveva “alzato il tiro” chiedendo di modificare la loro rappresentanza in giunta. “Come concordato con i vertici del partito – ci hanno detto il capogruppo Arturo Galfano e il suo vice, Ignazio Chianetta -, abbiamo presentato ad Alberto Di Girolamo le nostre richieste anche alla luce del modificato assetto istituzionale, che ora vede il Psi secondo partito a Sala delle Lapidi con 4 Consiglieri”. I socialisti che erano presenti all’incontro con tutto il gruppo consiliare, con l’assessore Lucia Cerniglia segretaria comunale del partito e il presidente Giuseppe Galfano, assente invece il leader provinciale Nino Oddo impegnato a Palermo in funzione della sua carica di deputato regionale, hanno chiesto al sindaco di riconoscere al loro gruppo una rappresentanza di due assessori in giunta. “In alternativa – ci hanno detto -, chiediamo di avere il giusto riconoscimento con la delega alla vice sindacatura”. La stessa Lucia Cerniglia, che molto probabilmente verrà riconfermata alla segreteria del partito, lascerà l’incarico di assessore, già dai giorni successivi al 2 ottobre, data in cui si celebrerà il congresso cittadino dei socialisti marsalesi. Sembra però che durante l’incontro sia emersa la volontà del sindaco di non dare seguito alle richieste del gruppo del Psi. “Decideremo dopo una riunione di gruppo e dopo il congresso – afferma Arturo Galfano -, ma è chiaro che se le nostre proposte dovessero essere disattese, prenderemo una decisione che potrebbe portarci anche a lasciare la maggioranza”. Altra ipotesi che si fa largo nelle ultime ore è quella del ritiro della delegazione socialista in giunta. “Potremmo – ci ha detto Ignazio Chianetta – decidere di rimanere in maggioranza senza rappresentanza in giunta”. Una sorta di “mani libere” in tema di decisioni amministrative che dovessero transitare dal Consiglio comunale”
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