Ieri pomeriggio l’Opera di religione “Monsignor Gioacchino Di Leo”, ha consegnato ai figli del maresciallo Mirarchi – morto in seguito ad un conflitto a fuoco nelle campagne marsalesi – due assegni circolari di 1.300 euro ciascuno per utilizzarli come borse di studio per sostenere i loro studi. Un piccolo segno concreto di vicinanza e di fattiva solidarietà per chi ha subito l’uccisione del proprio padre da mani criminali e disumane. Trentatre sono state le donazioni effettuate dal 30 giugno al 30 luglio. Da cinque fino a 500 euro l’ammontare delle singole offerte. L’Opera di religione ha consegnato alla famiglia Mirarchi anche un elenco dettagliato di tutte le donazioni.
La signora Pizzo Antonella, moglie del maresciallo Silvio Mirarchi ha ringraziato tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa solidale. “In questi mesi abbiamo sentito molto la vicinanza della popolazione marsalese e non, che ci ha dimostrato e continua a farlo con stima e affetto a noi e al nostro caro. Inoltre la famiglia Mirarchi, ringrazia pubblicamente l’Arma dei Carabinieri che ci è sempre stata vicina e continua ad esserci”.
