La parola d’ordine è sempre quella: “differenziare di più”. E’ quanto ha detto il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo, intervenendo in Consiglio comunale. La seduta del Massimo Consesso Civico è stata quasi interamente dedicata al problema della spazzatura. Presente il primo cittadino si sono susseguiti gli interventi di parecchi Consiglieri comunali che hanno chiesto lo stato attuale della raccolta e del conferimento della spazzatura. Proprio di questo aspetto si è occupato Alberto Di Girolamo che, dopo l’introduzione del presidente Enzo Sturiano, ha preso la parola. “Dopo avere portato la spazzatura a Siculiana e per un periodo breve anche la Lentini – ha detto il sindaco -, siamo ancora in attesa che da Palermo giungano notizie sul da farsi. Domani i sindaci sono stati convocati a Palermo dove incontreremo l’assessore Contraffatto, speriamo di avere delle notizie certe”. Alberto Di Girolamo ha comunicato all’Aula che Marsala produce in media più di 30 tonnellate di Rsu al giorno e che in questo periodo estivo sono in aumento. “Siamo autorizzati – ha continuato – a conferirne di meno e pertanto ogni giorno accumuliamo tonnellate di indifferenziata. Per il momento sono oltre 300 quelle che dobbiamo smaltire. Da venerdì portiamo la spazzatura ad un improvvisato centro a Castelvetrano. Ma la situazione non è certamente delle più felici. Il futuro è certamente nella raccolta differenziata. Dobbiamo aumentarla per averne, di conseguenza, meno da conferire”. Tra le domande fatte al sindaco dai consiglieri c’è stata un’unanime richiesta di pubblicizzare al massimo la necessità della raccolta differenziata. “Ci stiamo muovendo in questa direzione – ha detto ancora Alberto Di Girolamo – , ho pronta una nuova ordinanza in cui sarà ulteriormente spiegato il sistema di raccolta. Intensificheremo, anche con il ricorso a soggetti esterni, i controlli. Tutti debbono capire, soprattutto nel centro urbano dove i cittadini sono più “disattenti”, che differenziare la spazzatura è essenziale”. Il Consigliere socialista Michele Gandolfo ha chiesto perché sulla delibera relativa alla Sarco il comune non si è presentato al relativo processo presso il Tar intentato dalla ditta marsalese processo. Il sindaco ha detto che su questo argomento che tornerà in Consiglio tra qualche giorno, l’Amministrazione risponderà per scritto al Consigliere. Insistere sulla premialità in caso di cittadini virtuosi. E’ stato questo il punto centrale dell’intervento di Giovanni Sinacori. Antonio Vinci ha chiesto se, vista l’eccezionalità del momento, il comune non possa chiedere l’autorizzazione per riaprire la discarica di contrada Buttagane, che per tanti anni è stata l’unico posto dove il comune ha depositato la propria spazzatura. “L’abbiamo fatto – ha concluso Alberto Di Girolamo – e torneremo a chiederlo. Occorre però sottolineare che da oltre un decennio le norme che regolano il sistema di conferimento è cambiato. Oggi per l’Rsu occorre un sistema di pre-trattamento, che l’ex discarica marsalese non può più assicurare”.
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