Si è svolta al Liceo Scientifico “P. Ruggieri” di Marsala la cerimonia di intitolazione dell’Aula di Chimica al è poliziotto Roberto Mancini, nell’ambito del concorso “Il silenzio è dolo”, indetto da “Avviso Pubblico. La rete degli enti locali per la formazione civile contro le mafie”. Ed il liceo marsalese ha puntato sulle ecomafie e sulla storia di Mancini che, con le sue indagini, permise di scoprire i traffici illeciti che gravitavano intorno alla Terra dei Fuochi, uno dei più grandi disastri ambientali non solo italiani. Ma vivendo a contatto con quelle terre, Mancini si ammalò: morì per dovere. Alla manifestazione di venerdì scorso, erano presenti autorità civili, militari e religiose. Dopo l’inno di Mameli e l’ inno europeo, il sindaco Alberto Di Girolamo ha scoperto la targa d’intitolazione e l’Arciprete di Marsala Padre Giuseppe Ponte ha proceduto con la benedizione. La cerimonia si è conclusa al suono del “Silenzio”, con due poliziotti che in posizione di attenti hanno reso onore al compianto collega. I ragazzi invece, si sono sbizzarriti con quadri, sculture, lettura di poesie, canti. Davide Piccione, referente locale di Libera, ha relazionato sulle cave di tufo a Marsala e sui pesanti pericoli ad esse connessi. Al termine, alcune ragazze hanno ballato imbavagliate, poi hanno tolto il bavaglio a simboleggiare il coraggio della denuncia.