Tra il botta e risposta dei gruppi di maggioranza e di opposizione e le polemiche interne al PD di Petrosino, mancava l’intervento di chi avesse amministrato il Comune prima e che potesse fornire la sua versione dei fatti circa il bilancio dell’Ente. Con una nota molto articolata di cui pubblichiamo ampi stralci, è intervenuto l’ex sindaco. “Leggevo con sincero piacere qualche anno fa che il Comune era stato risanato dall’attuale amministrazione. Mi sfuggivano i passaggi sulle modalità con cui ciò era stato fatto – esordisce Biagio Valenti -. D’Altro canto ho pensato che se si è potuto contrarre mutui per un importo di 2.741.997,48 euro, credo che si sia potuto fare solo perché il Comune era affidabile, perché i conti “ereditati” dall’attuale amministrazione erano in ordine”. Poi Biagio Valenti cita i vari botta e risposta che ci sono stati tra maggioranza ed opposizione. “Ci risiamo – dice l’ex sindaco -. Questa maggioranza consiliare ripete sempre il solito ritornello, senza la benchè minima cognizione di causa. In particolare i conti consuntivi approvati, l’ultimo della mia amministrazione risale al 2011, riportava residui passivi per 6.036.854,75 euro nel 2012, mentre il primo consuntivo della giunta Giacalone è di euro 7.059.100,47, nel 2013 di 7.940.049,44 e nel 2014 di 10.641.435,17 euro. Quindi dal 2011 al 2014 le somme impegnate da pagare sono aumentate di 4.604.580,42 di euro”. Biagio Valenti elenca anche tutta una serie di mutui accesi per la realizzazione ed il completamento di infrastrutture dall’attuale Amministrazione che ammontano a 2.741.997.48 euro. “Questi – continua Valenti – sono debiti che dovranno essere pagati perchè contengono anche la cifra di un milione 742mila euro concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti per il risanamento di debiti certi ed esigibili alla data del 31/12/2014. Durante il periodo della mia Amministrazione, l’ammontare dei mutui è stato di zero euro”. Poi l’ex sindaco passa ad una valutazione più “politica”. “Fare credere di avere adottato politiche di risanamento sapendo benissimo che i debiti sono diminuiti solo perché i mutui contratti da oltre 20 anni vanno a diminuire, fino all’esaurimento con il pagamento delle rate, è semplicemente scorretto – afferma -. Per quanto mi riguarda posso confermare che il Consiglio comunale passato, non ha implementato l’indebitamento”. Per l’ex sindaco petrosileno le amministrazioni assumono, una volta in carica, forti responsabilità “politiche, personali e patrimoniali. “Non sarebbe male – continua – avere un elenco dettagliato dei debiti pagati con la loro tracciabilità, per sapere quali amministrazioni del passato o presente li hanno contratti e come sono stati pagati”. Biagio Valenti conclude poi che da libero cittadino e da ex amministratore “… scriverò alla Corte dei Conti e all’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali per chiedere una verifica ispettiva”.
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