Il Consiglio comunale di Marsala ha approvato due ordini del giorno e accantonato un atto deliberativo. Questa è la sintesi di quanto è successo nella seduta del Massimo Consesso Civico dello scorso mercoledì, almeno dal punto di vista tecnico. Ma non sono mancate di certo le polemiche. La prima ha riguardato l’assenza del sindaco nella parte iniziale della seduta. I Consiglieri, in modo particolare quelli dell’Udc, hanno polemizzato sull’assenza chiedendo al presidente di turno (Arturo Galfano, Enzo Sturiano era assente), di farsi portavoce con il primo cittadino affinché fosse presente in Aula. La discussione doveva vertere sulle iniziative che Alberto Di Girolamo intende prendere per fronteggiare la disoccupazione, in riferimento anche al gesto che ha portato un cittadino marsalese, che ha perso il posto, a darsi fuoco nei locali della giunta. Era presente, su delega del sindaco, l’assessore Lucia Cerniglia che ha detto di essere stata presente il giorno in cui è accaduto il fatto. I consiglieri evidentemente non si sono accontentati e hanno votato una richiesta proveniente dalla Consigliera Ginetta Ingrassia mirante a sospendere i lavori in attesa dell’arrivo del sindaco. Anche sul voto divisioni. Il Pd ha votato favorevolmente (con l’astensione del Consigliere Calogero Ferreri), i componenti del gruppo “Cittadini e non sudditi) contro. Mentre si è lamentato della sospensione dei lavori il capogruppo di Una voce per Marsala, Alfonso Marrone. Dopo quasi un ora, con l’arrivo del primo cittadino, sono ripresi i lavori. Il sindaco ha replicato che sta lavorando, per quanto è nelle sue possibilità, per creare nuovi posti di lavoro. E ha citato il porto. “L’inizio dei lavori – ha detto – sarà occasione per creare nuovo lavoro per i cittadini disoccupati”. Solidarietà al 60enne disoccupato che si è dato fuoco, è stata espressa da tutti i Consiglieri intervenuti. Poi, vista la presenza in Aula di Alberto Di Girolamo, sono iniziati i soliti interventi sulle questioni più disparate. Sulla sanità Flavio Coppola ha invitato il sindaco a porre attenzione al reparto di oculistica che all’ospedale marsalese sta per chiudere. Il sindaco ha promesso un suo intervento presso l’assessorato regionale alla sanità. Rosanna Genna ha chiesto al presidente del Consiglio (nel frattempo era arrivato Enzo Sturiano), una convocazione in audizione del sindaco e dell’assessore alle politiche sociali Clara Ruggieri, per la questione relativa alle visite mediche tenute a Sappusi per poi erogare l’assegno civico in seguito a del lavoro utile svolto. In una sua interrogazione sull’argomento, l’esponente di Forza Marsala, aveva chiesto le dimissioni del componente della giunta. Scorrendo l’ordine del giorno si è giunti al prelievo del punto 7 relativo ad una proposta di convenzione con l’università Enna Kore per l’apertura a Marsala di un corso di laurea in archeologia subacquea. “A Trapani il corso è stato chiuso perché l’accordo con l’università di Bologna non è stato più rinnovato – ha detto Arturo Galfano, promotore dell’atto -. Sono oltre 300 i giovani laureati che per accedere al dottorato debbono recarsi in università di città lontane. Sarebbe una buona occasione fornire loro, a costo zero, la possibilità di accedere agli studi nella città di Marsala”. Sull’argomento si è detto favorevole il Consigliere dell’Udc Giovanni Sinacori che ha lamentato l’assenza dell’assessore alla Pubblica Istruzione Anna Maria Angileri (con la quale polemizzerà duramente in seguito per un altro argomento). Sull’accordo con l’università di Enna si è detto favorevole il sindaco, ma operando un distinguo. “Le piccole realtà universitarie sono utili se toccano punti di eccellenza – ha detto -. Meglio fare alcuni chilometri per raggiungere una sede prestigiosa, piuttosto che prendere una laurea “sotto casa” che poi non conta come le altre quando devi inserirti nel mondo del lavoro”. Poi c’è stato un affondo politico da parte di Sinacori che ha attaccato duramente l’assessore Angileri. “Ha organizzato l’arrivo a Marsala del suo collega di partito, il sottosegretario alla Pubblica Istruzione, Davide Faraone che ha inaugurato locali della scuola dove svolge funzioni di preside. Questi lavori sono stati fatti con il denaro pubblico. Ma noi consiglieri, rappresentanti del popolo, non siamo stati invitati, e abbiamo dovuto apprendere la notizia dalla stampa ”. D’accordo con il coordinatore dell’Udc si sono dichiarati altri consiglieri. “ Anna Maria Angileri ha agito nella sua veste di dirigente scolastico – ha replicato Alberto Di Girolamo – e non in quella di assessore. Comunque Faraone non l’ho invitato io”. “ Lei sta scaricando il suo assessore – ha replicato Giovanni Sinacori – rivolgendosi infine la sindaco”. Gli atti che sono stati votati sono: quello relativo alla convenzione con l’Università Kore e un altro, illustrato da Letizia Arcara, relativo alla denominazione dell’aeroporto di Birgi. In apertura era stato accantonato, su richiesta dei presidenti della commissioni che si stanno occupando della questione, il punto relativo alla istituzione della Consulta del turismo.
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