Torniamo a parlare di impiantistica sportiva a Marsala. Dopo sottopassaggi fatiscenti, bagni rotti e senza elettricità, campi che attendono la fine dei lavori e palazzetti chiusi da anni, questa volta ad intervenire sono il Presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano ed il sindaco Alberto Di Girolamo. Il primo è intervenuto con un’interrogazione rivolta al primo cittadino ed alla Giunta in merito agli eventuali interventi sul fronte dello Sport, delle società sportive e delle strutture. “Il 30 giugno dello scorso anno sono scadute le convenzioni per l’affidamento della gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale alle società aventi diritto e, più precisamente, quelle relative allo Stadio Municipale “Nino Lombardo Angotta”, all’impianto Polivalente di Strasatti, alla Palestra “Fortunato Bellina” e al campo “Gaspare Umile” di via Istria – ha reso noto Sturiano –; il 31 dicembre scorso è scaduto il rinnovo dell’affidamento della gestione dello Stadio allo “Sport Club Marsala 1912” e che l’articolo 4 dellaconvenzione recita che “non è previsto alcun tacito rinnovo della stessa concessione”. Ma ad oggi l’Amministrazione non ha fatto nulla per regolarizzare la situazione”. Sturiano si sofferma anche sulla necessità del Pala Bellina di una urgente manutenzione al soffitto in lamiera dove si registrano, ad ogni pioggia, abbondanti infiltrazioni di acqua col rischio, per la Sigel Pallavolo Marsala che vi gioca, di perdere la partita a tavolino. Così come successo, peraltro, nella partita contro il Santa Teresa di Messina in quanto il campo era troppo scivoloso per i direttori di gara. “La società di Volley, in previsione di possibili piogge, in occasione della gara interna che si disputerà oggi con il Cutrofiano Lecce, ha già allertato i responsabili della Palestra Comunale di Castelvetrano – ha fatto sapere il Presidente del Consiglio –. Ciò arreca un grave danno all’immagine della nostra Città visto che mancano nel nostro territorio altri impianti idonei e non è stato ancora completato, a distanza di tanti anni, il restauro del Palasport San Carlo, a ridosso dello Stadio”.
Per Sturiano l’Amministrazione lilybetana, sta omettendo di regolarizzare l’affidamento (e la custodia) degli impianti sportivi. Alle parole di “denuncia” dell’esponente di “Democratici per Marsala”, quelle più rassicuranti del sindaco Di Girolamo. Sull’Albo Pretorio infatti, è stato pubblicato il bando per l’affidamento della gestione della Piscina comunale per i prossimi 5 anni. Il dirigente ad interim del settore Attività Produttive, Sviluppo Economico, Centri culturali e Turismo, Nicola Fiocca e il suo vicario Giuseppe Fazio, hanno predisposto il provvedimento amministrativo che consentirà di affidare la gestione della Piscina comunale al termine dei lavori di manutenzione straordinaria. Il canone base, soggetto ad aumento è di 6mila euro annui. Per la ditta che si assicurerà la gestione è prevista una quota di compartecipazione relativa ai costi annui per consumo di energia elettrica e gas metano. “Per la piscina comunale – precisa il sindaco Di Girolamo – si sta lavorando in una duplice direzione, da una parte sono stati avviati i lavori che sono a buon punto per adeguarla alla normativa anti incendio. Si sta anche rimodulando la distribuzione degli spogliatoi destinati agli istruttori con la realizzazione di nuovi ambienti; smontando una delle tribune mobili esistenti in quanto ostruttiva dello spazio a bordo piscina e si stanno realizzando tre postazioni per la fruizione della piscina da parte delle persone affetta da disabilità”. Al bando per l’affidamento della gestione della piscina possono partecipare le sssociazioni o società sportive, legalmente costituite, non aventi fini di lucro, regolarmente affiliate alla Federazione Italiana Nuoto o ad Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI per l’attività oggetto di appalto. Inoltre, le Associazioni o Società Sportive devono essere iscritte “ con posizione attiva” alla C.C.I.A.A. – Registro Imprese – per la gestione di piscine pubbliche da almeno tre anni. E’ ammessa anche la partecipazione in forma associata o in raggruppamento temporaneo. I soggetti interessati devono far pervenire entro e non oltre le 10 del 7 marzo 2016.