Domani, 8 gennaio, alle ore 10.30, nella Sala conferenze del Museo Archeologico Regionale “Lilibeo” di Marsala, avrà luogo la terza lezione del corso di formazione per docenti sul tema “Documenti e storie dal Mediterraneo”. L’incontro sarà dedicato ai rinvenimenti subacquei di straordinaria importanza avvenuti negli ultimi anni nel tratto di mare prospiciente Marsala e il litorale di Birgi-Marausa. Il Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa tratterà il tema “La Nave di Marausa: commercio e contrabbando in epoca romana”, illustrando il relitto della nave oneraria tardo-romana scoperto nel 1999 nei bassi fondali del lido di Marausa. La chiglia e parte del fasciame, insieme ai materiali di bordo e ad alcune anfore da trasporto, sono stati recentemente presentati ed esposti al pubblico al Museo “Lilibeo”, che in tal modo arricchisce di un nuovo relitto il percorso dedicato all’archeologia navale. L’importanza dei rinvenimenti subacquei dal mare di Marsala sarà quindi presentata da Francesca Oliveri, archeologa della Soprintendenza del Mare, attraverso una serie di immagini su scoperte, recenti e non, effettuate tra lo Stagnone e il Capo Boeo che consentono di comprendere meglio il ruolo di testa di ponte rivestito dalla città di Lilibeo/Marsala dall’antichità al medioevo. Come di consueto la lezione sarà aperta al pubblico.