La Cupola dell’Addolorata si illumina la notte di Natale. Merito di 29 privati che hanno finanziato l’intervento

redazione

La Cupola dell’Addolorata si illumina la notte di Natale. Merito di 29 privati che hanno finanziato l’intervento

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lunedì 21 Dicembre 2015 - 12:54

Giovedì 24 dicembre sarà una giornata importante per il Santuario della Madonna Addolorata di Marsala. Verrà infatti illuminata la cupola di una delle principali chiese del centro storico. Alcune settimane fa, le prime prove tecniche dell’impianto d’illuminazione hanno dato esito positivo e le foto scattate per l’occasione testimoniano già l’effetto altamente suggestivo che la cupola restituisce ai cittadini e ai turisti durante le ore serali e notturne. Promotore dell’iniziativa è stato Alfredo Sparano, titolare di “Russurisira” presso l’Antico Mercato, napoletano d’origine, ma da anni residente a Marsala. “Quando, tre anni fa, decisi di iniziare il cammino necessario per realizzare questo sogno – spiega – francamente, non mi aspettavo diventasse realtà. Proposi la cosa, per ovvi motivi, a Padre Narciso che espresse, da subito, la sua approvazione. L’ostacolo principale da superare era l’impossibilità di raggiungere fisicamente la base della cupola per l’installazione dei proiettori luminosi”. Con i

Cupola del Santuario della Addolorata da via Sibilla

Cupola del Santuario della Addolorata da via Sibilla

recenti lavori di restauro e messa in sicurezza del Santuario, è stato possibile accedere alla zona interessata. Superate, almeno sulla carta, le difficoltà tecniche, occorreva recuperare le somme necessarie per finanziare l’intervento. E qui è scattata un’autentica mobilitazione da parte dei privati. In 29 hanno accettato di versare una quota (20 €) per garantire l’illuminazione della cupola: lo stesso Sparano e i titolari di altri box presso l’Antico Mercato (Giuseppina Lo Cascio, Salvatore Gusmano, Nadia Barbara, Serena Rubino, Valentina Marino), l’assessore Lucia Cerniglia, una farmacista (Serena Ciriani), la titolare di un laboratorio d’analisi (Marina Caimi) e altri commercianti ed esercenti del centro storico (Filippo Bottiglia, Nicola Donato, Salvatore Abdellali, Rosaria Saladino, Domenico Parrinello, Gaspare Bellissimo, Pasquale Pellegrino, Francesco Alagna, Paolo Di Girolamo, Florinda Mannone, Marisa Di Girolamo, Caterina Bongiorno, Astrid Gambino, Vito Spedale, Davide Rallo, Santa Aloisi, Salvatore Ruccione, Giuseppe Alagna, Pietro Savalla e Antonino Filosa). “Francamente non mi aspettavo una tale adesione, segno questo, che i commercianti/cittadini desiderosi di novità e di cambiamento ci sono”, commenta ancora Sparano. A questo punto, il promotore dell’iniziativa ha voluto anche incontrare il sindaco Alberto Di Girolamo per presentargli il progetto, lanciando al contempo la proposta di censire tutte le opere e i monumenti architettonici cittadini in modo da valutarne la possibile illuminazione notturna, a partire dalla Chiesa di San Giovanni Battista. Un’idea che è stata accolta favorevolmente dal primo cittadino. Nel frattempo, giovedì 24, Vigilia di Natale, contestualmente alla celebrazione della Messa delle 18.30 sarà possibile tornare ad ammirare la cupola dell’Addolorata illuminata. Dalle informazioni fin qui raccolte, le luci dovrebbero continuare ad accendersi ogni sera. E chissà che questa vicenda, in cui trovano spazio l’amore per il bello e lo spirito di cittadinanza, non segni l’inizio di una stagione più luminosa per questa città.

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