Il Convegno “Focus sulle politiche territoriali di rilancio turistico”, organizzato il 16 dicembre a Trapani dal Libero Consorzio Comunale, ha trattato lo stato dell’arte dei progetti finanziati sul territorio tramite i fondi stanziati dal Ministero per il risarcimento dei danni causati dalla guerra in Libia.
La somma di 1.500.000 € (parte residua il 30% del più cospicuo finanziamento il cui 70% è stato erogato all’Airgest) è stata ripartita ai Comuni della Provincia per il rilancio turistico (22 su 24 amministrazioni, in quanto Vita e Salaparuta non hanno aderito). A Trapani e Marsala è stata assegnata la maggiore somma (233.770 euro), impegnata da quest’ultimo per il completamento del Monumento ai Mille con annesso un info-point turistico. La scadenza per la realizzazione dei progetti e la relativa spesa, ancorché prevista per il 31 dicembre prossimo non ha impedito di mettere alla luce le numerose attività finanziate con tali somme.
Ha aperto i lavori del Focus il Commissario Straordinario, Giuseppe Amato. A seguire, il relatore Saverio Panzica, dirigente della Regione Siciliana CRPR, ha relazionato su “Il turismo in Sicilia tra sfida e opportunità” dando enfasi all’oferta che nel nostro territorio è data dalle ricchezze culturali e ambientali. Il dirigente dei Servizi di Promozione della Cultura e del Turismo del Libero Consorzio Diego Maggio, organizzatore del Focus, ne ha moderato i lavori, presentando inoltre il libro “Qui dove la terra finisce e comincia il mare” edito dallo stesso Consorzio e nel quale ampio spazio è dato alle tipicità di ciascun Comune della Provincia. Gaspare Di Gesù, responsabile informatico del Consorzio, ha presentato in anteprima il prossimo sito istituzionale della Provincia, mettendo in risalto non solo l’attrattività ma soprattutto la trasparenza e l’accessibilità per il cittadino. Sono intervenuti i sindaci di Calatafimi, Castellammare del Golfo, Favignana e San Vito Lo Capo. Presenti anche gli studenti del progetto “Intercultura”, provenienti da Cina, Romania, Argentina e Finlandia, che hanno espresso il bisogno di potere usufruire di un’unica piattaforma on line per la consultazione dei mezzi di trasporto sul territorio. Vincenzo Fazio, presidente di “Strada del Vino Erice Doc”, ha sottolineato l’importanza di “fare rete” citando esempi di successo nel turismo del nostro territorio, frutto di questa metodologia messa in atto sapientemente dai Comuni. I lavori si sono conclusi con l’impegno a fare promozione del nostro territorio nel segno della qualità.
Maria Grazia Sessa
