Il Sindaco: “Ringrazio i cittadini per il sostegno. Continueremo ad investire in opere pubbliche”
Approvato il bilancio annuale 2015 e il programma triennale delle opere pubbliche 2015 – 2017 durante il Consiglio Comunale che si è tenuto mercoledì sera a Petrosino. Sul piano delle opere pubbliche, tra i lavori previsti, è stata inserita la riqualificazione delle Dune di Torrazza, la costruzione dell’Ecocentro, i lavori di riqualificazione della via Stazione e l’ammodernamento degli impianti d’illuminazione pubblica. Prima dell’approvazione del piano triennale è stato proposto e approvato l’emendamento del consigliere di maggioranza Anna Maltese relativo al bando sulle “Aree Degradate” promosso dalla presidenza del Consiglio dei Ministri e che riguarda i lavori di riqualificazione delle case popolari di via Gioberti e la Casa dell’Acqua in zona Sibiliana. Sull’approvazione del bilancio, che ha avuto il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti è, invece, intervenuto il sindaco Gaspare Giacalone, tracciando numeri e dati che in questi anni hanno cambiato il Comune di Petrosino, rivolgendosi ai cittadini e ringraziandoli per il loro contributo e il loro sostegno. Questo l’intervento del primo cittadino di Petrosino:
“Il Consiglio Comunale di Petrosino ha approvato il Bilancio 2015 ed è per me l’occasione per fare il punto sulla situazione finanziaria. Innanzitutto per smentire categoricamente tutte quelle voci che qualcuno ha messo in giro dicendo che abbiamo indebitato il Comune fino al collo. Falso! Perchè il totale complessivo dei debiti in questi anni è invece diminuito, passando da 3 milioni e 800 mila euro nel 2010, a 2 milioni 600 mila euro a metà del 2015 ( un dato destinato a diminuire ulteriormente entro la fine dell’anno). Tutto questo nonostante l’ottenimento di mutui con cui abbiamo ristrutturato la scuola Fanciulli, completato la rete idrica di via Torreggiano e iniziato la sistemazione del manto stradale delle vie principali. E non è finita, perchè dai risparmi fatti finora continueremo ad investire in opere pubbliche. Abbiamo semmai colmato quel debito morale e politico nei confronti della cittadinanza fatto di abbandono e di opere pubbliche incompiute. Ma c’è un altro dato incoraggiante e riguarda la riscossione sul totale dei tributi. Siamo passati da una riscossione di poco superiore al 50% nel 2010, ad una riscossione di oltre l’80% nel 2014. Questo trend positivo è confermato per il 2015. Un dato in assoluta controtendenza rispetto alla media dei comuni del sud Italia che si aggira ad attorno al 40%. Un dato che rappresenta molto chiaramente un rapporto nuovo tra cittadini e l’istituzione Comune, fatto di fiducia, credibilità, efficienza e autorevolezza. Ci sentiamo per questo di ringraziare tutti i cittadini e sentiamo sulla pelle la responsabilità di amministrare sempre con maggiore scrupolo, cercando in tutti i modi di dare servizi e risposte ad una realtà che oggi più che mai dimostra di essere a pieno titolo virtuosa”.