Condannato a nove anni di reclusione don Sergio Librizzi

redazione

Condannato a nove anni di reclusione don Sergio Librizzi

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venerdì 30 Ottobre 2015 - 17:00

L’ex direttore della Caritas Diocesana di Trapani don Sergio Librizzi è stato condannato a nove anni anni di reclusione per violenza sessuale e concussione. La sentenza emessa dal gup Antonio Cavasino, ha di fatto accolto quasi totalmente la richiesta del pubblico ministero Andrea Tarondo, che nell’ultima udienza aveva invocato una condanna a dieci anni di reclusione per il sacerdote. Librizzi fu arrestato il 24 giugno del 2014 dagli uomini della sezione di pg della Polizia Forestale in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Trapani su richiesta della Procura. Le indagini furono condotte dal procuratore Marcello Viola e dai sostituti Andrea Tarondo e Sara Morri.Secondo l’accusa il sacerdote avrebbe approfittato del suo ruolo di componente della commissione territoriale di Trapani per il riconoscimento della protezione internazionale, per costringere richiedenti asilo a prestazioni sessuali in cambio del rilascio dello status di rifugiati. Al momento dell’arresto, inoltre, gli investigatori trovarono 10mila euro all’interno del contenitore solitamente usato per le offerte; la somma non era registrata nella contabilità dell’ente. Il sacerdote è anche implicato in un’altra indagine sulla gestione dei centri per l’accoglienza degli immigrati nel trapanese.
L’avvocato Donatella Buscaino, legale di don Sergio Librizzi, aveva chiesto l’assoluzione del proprio assistito. Dopo la sentenza di condanna, ha preannunciato che presenterà ricorso in appello.
Il gup ha inoltre disposto una serie di pene accessorie: l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e da da qualsiasi ufficio attinente alla tutela, alla curatela e all’amministrazione di sostegno; lo stato di interdizione legale durante la pena; il pagamento delle spese processuali e il risarcimento dei danni in favore delle costituite parti civili con somme variabili tra i 2000 e i 30000 euro per ognuna (Comune di Trapani, A.S.G.I – Associazione per gli Studi Giuridici sull’immigrazione, Obiettivo Legalità, Codici Onlus-Centro per i Diritti Del Cittadino e Codici Sicilia).

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