L’annuncio era stato anticipato nei giorni scorsi. Ma adesso è ufficiale: il presidente della Regione Rosario Crocetta, a Roma per trattare con il governo nazionale, ha azzerato la sua terza giunta, revocando le deleghe e le nomine dei suoi assessori. Rimangono in carica solo la vicepresidente Mariella Lo Bello, (“che manterrà le deleghe della formazione e delle attività produttive, al fine di evitare vacatio di governo in mia assenza”) e l’assessore all’Energia Vania Contrafatto, (“per ragioni esclusivamente tecniche legate alla sua aspettativa di magistrato”).
“La scelta – spiega il presidente – non era più rinviabile e l’azzeramento vuole accelerare i tempi del nuovo governo, legittimando pienamente una squadra, in una fase in cui occorre procedere al confronto con il governo nazionale sul risanamento dei conti, realizzare velocemente le riforme, certificare entro l’anno la programmazione europea e avviare la nuova. La Sicilia non può aspettare. Sono fiducioso che i partiti nei due giorni in cui sarò per ragioni istituzionali all’estero, sapranno trovare l’intesa necessaria che richiede la responsabilità del momento. Al mio rientro tutto dovrà essere concluso, poiché l’azione di governo e quella politica devono pienamente coniugarsi con i tempi, altrimenti il governo e la politica diventerebbero totalmente incomprensibili ai cittadini. Io non voglio diventare incomprensibile e con la chiarezza di sempre continuo a muovermi all’interno delle corde civili e serie che impone la situazione. Al mio rientro nulla potrà essere più rinviato. Ho affidato al segretario del mio partito il compito di mantenere con altre forze politiche e i movimenti, le interlocuzioni necessarie e con lui mi raccorderò costantemente in questi giorni”.
Infine il ringraziamento agli uscenti: “Ringrazio gli assessori uscenti per il lavoro profuso in questi mesi. L’idea di un nuovo rimpasto politico non è stata sicuramente mia ma dettata dal succedersi degli eventi e da varie posizioni politiche. Avete lavorato tutti molto bene e vi ringrazio per il contributo che avete dato e che sicuramente continuerete a dare, al di là del ruolo che occuperete, a favore della Sicilia. Grazie”.
Riguardo il toto-assessori, scontata la conferma di Alessandro Baccei (condizione irrinunciabile posta dal governo nazionale per andare avanti), si attendono le mosse del Nuovo Centro Destra, che potrebbe essere rappresentato da un tecnico di area. Per quanto concerne la politica trapanese, non c’è certezza sulla conferma di Baldo Gucciardi alla salute, mentre resta in ballo il possibile inserimento di Mimmo Turano in rappresentanza dell’Udc.
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