E’ nato a Trapani il Gruppo di Formazione del Consiglio regionale di Amnesty International. Lo ha riconosciuto all’unanimità l’Assemblea, nella seduta di domenica 11 ottobre. La responsabile è la 25enne attivista Unicef dal 2010 al 2014, Rossana Campaniolo, Alessia Cusenza, da sempre vicina alla tematica dei diritti umani, è stata eletta invece come Tesoriere della struttura, mentre Federica Spezia, presidente dall’associazione universitaria Alfaomega ed attivista di Unicef, è la vice responsabile. Le tre attiviste, tutte studentesse della ex Facoltà di Giurisprudenza del Polo di Trapani, costituiscono il collettivo insieme a tante altre persone dalla variegata composizione culturale ed anagrafica. I Gruppi Amnesty rappresentano a tutti gli effetti Amnesty International nelle città e sono punto di riferimento per la “crescita della consapevolezza” rispetto al tema dei diritti umani a livello locale. “La maniera più semplice per iniziare a difendere i diritti umani è quella di unirsi ad un Gruppo, che organizzandosi in riunioni periodiche, svolge attività legate alle campagne dell’associazione, alla raccolta fondi, all’educazione ai diritti umani. Tornare ad essere stabilmente presenti nella città di Trapani”, ha dichiarato Liliana Maniscalco, responsabile regionale dell’associazione che così prosegue: “… era uno degli obiettivi dell’esecutivo siciliano. La pressione effettiva verso i governi violatori dei diritti umani passa attraverso il coinvolgimento dell’opinione pubblica sul territorio ed a Trapani oggi è possibile”.
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