Presenti all’incontro con l’eurodeputato Michela Giuffrida, membro della “Commissione Sviluppo Regionale” sono stati principalmente gli studenti dell’ultimo anno delle scuole medie superiori di Marsala. La riunione è stata Promossa dall’Amministrazione e dal Consiglio comunale e il tema è stato, “La Sicilia e l’Europa, opportunità mancate e sfide future”. I lavori sono stati introdotti dall’assessore alla Pubblica Istruzione Anna Maria Angileri: “Dobbiamo essere bravi a presentare i progetti – ha detto – sapendo che si può anche contare sul sostegno offerto dall’euro deputato Giuffrida, eletta in Sicilia”. Poi il saluto del sindaco Alberto Di Girolamo. “L’Agenda 2014/2020 è forse l’ultima opportunità che l’Europa ci offre. Questa Amministrazione – ha affermato il primo cittadino – farà il possibile per attrezzarsi ed intercettare quei finanziamenti utili a creare sviluppo e favorire l’occupazione nel nostro territorio”. Nel ringraziare i tanti giovani intervenuti, il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano ha sottolineato che “…se da un lato la Sicilia non è ancora in grado di tenere il passo con il nord Italia, dall’altro un futuro questa terra può ancora averlo” . . prima del convegno abbiamo sentito i segretari cittadini di Cgil, Cisl e Uil “ Intercettare denaro pubblico è divenuta una necessità irrimandabile – hanno detto all’unisono Piero Genco, Antonio Chirco e Giuseppe Tumbarello -. Oggi ormai rappresenta quasi l’unico modo per fare ripartire l’economia e rilanciare l’occupazione”. La conclusione è stata affidata al Michela Giuffrida “I giovani sono la nostra proiezione in Europa- ha esordito l’europarlamentare di centro sinistra- e l’Europa un futuro può offrircelo se siamo informati e preparati”. A margine dell’incontro abbiamo intervistato l’eurodeputata. “E’ delittuoso – ci ha detto – che per l’agenda di finanziamenti europei 2007 – 2013 su chiuda con la regione che non ha utilizzato il 35% delle somme a disposizione. Adesso che iniziano i finanziamenti del piano 2014 – 2020, non utilizzare tutti i finanziamenti assegnati alla Sicilia, sarebbe un errore che non dobbiamo più ripetere” . Sono oltre 4 miliardi e mezzo di euro, ci ha spiegato la Giuffrida, le risorse destinate ora alla nostra isola, sia con fondi a gestione indiretta (i progetti passano dalla regione) che diretta (per singoli cittadini, associazioni, imprese). “Occorre cogliere queste opportunità per avviare un’attività, per la formazione professionale dei giovani– ha detto la Giuffrida -. Bisogna non scoraggiarsi se si incontra tanta burocrazia”. Infine un’ accenno alla situazione del nostro territorio, in riferimento alla vicenda dell’aeroporto di Birgi e al paventato abbandono della compagnia aerea Ryanair. “Lo scalo aeroportuale deve rimanere attivo perché si è dimostrato un volano indispensabile per l’economia del trapanese, del settore turistico in particolare. Le strutture di trasporto vanno incrementate. Occorre fare di tutto perché l’aeroporto di Birgi aumenti le proprie potenzialità”
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