Il prossimo 29 novembre si terranno le elezioni per le designazioni dei presidenti dei Liberi Consorzi dei Comuni e dei sindaci delle aree metropolitane. A stabilirlo è una delibera firmata ieri dalla giunta regionale. “La scelta di tale data – spiega il presidente Rosario Crocetta – è legata alla necessità di rendere nota la prima applicazione delle nuove procedure e alla necessità di dare ai sindaci un periodo più ampio possibile, per consentire loro di preparare le candidature e raggiungere gli accordi necessari”.
Come si ricorderà, dopo una lunga serie di proroghe e rinvii, a fine luglio l’Ars aveva votato la riforma che chiudeva definitivamente l’era delle Province, istituendo sei Liberi Consorzi (Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa, Trapani) e le Città Metropolitane di Palermo, Catania e Messina.
A guidare i nuovi enti sarà un presidente, designato da un’adunanza elettorale di cui fanno parte i sindaci e i consiglieri comunali del territorio. Al suo fianco un vicepresidente e una squadra assessoriale con un numero variabile di componenti (da 4 a 8) a seconda della popolazione residente all’interno del Libero Consorzio. Anche la giunta viene designata dalla stessa adunanza elettorale in base a una lista proposta dal presidente.
Per quanto riguarda le Città Metropolitane, il sindaco non sarà automaticamente quello del Comune capoluogo (Palermo, Catania, Messina) ma sarà anche in questo caso designato dall’adunanza elettorale di cui fanno parte i primi cittadini e i consiglieri comunali del territorio provinciale.