Dionisiache 2015: tre appuntamenti nel weekend fra danza, cinema e teatro

Audrey Vitale

Dionisiache 2015: tre appuntamenti nel weekend fra danza, cinema e teatro

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giovedì 30 Luglio 2015 - 15:57

E’ ricco di appuntamenti il primo week end di agosto del Calatafimi Segesta Festival dionisiache 2015, che offre 3 momenti di vario interesse per coinvolgere ed intrattenere i turisti. 

Venerdi 31 luglio alle 21.00 al Tempio Dorico è prevista l’anteprima europea della proiezione del film Leaves of the Tree che il regista newyorchese Ante Novakovic ha girato tra il Texas, Castellammare del Golfo, Segesta e Erice coniugando sapientemente tre aspetti importanti: la Sicilia, il cinema, il paesaggio naturale ed archeologico. L’ingresso è ad inviti. La proiezione è anticipata da un dibattito alle ore 20 sulla valorizzazione del patrimonio archeologico di Segesta e Cartagine a cui prenderanno parte il Sindaco Vito Sciortino e il Coordinatore Francesco Scandariato, l’Associazione CICI, l’Associazione Sabah e i due partner tunisini Associazione Tourath e l’Agenzia AMVPPC.

Sabato 1 agosto alle 21 si celebra la danza al Teatro Greco con Ritratti d’amore del Ballet de l’Opéra National de Bordeaux. Interpreti: Sara Renda, giovane alcamese prima ballerina, l’Etoile della compagnia francese, il russo Roman Mikhalev,  il primo ballerino Alvaro Rodriguez Pinera. IMG_6172Lo spettacolo propone quattro quadri di un unico tempo e trae ispirazione dall’amore nelle sue diverse sfaccettature in diversi momenti coreografici. 

Suite en Blanc su musiche di Bach propone una rilettura dei famosi concerti Brandeburghesi per una coreografia neoclassica sulla purezza dell’amore,  il Grand Pas de deux dal balletto Schiaccianoci con la musica di Tchajkovsky e il Pas de deux del Balcone tratto dal balletto Romeo e Giulietta, musica di Prokofiev, il celebre e sensuale Bolero di Ravel, coreografia moderna firmata da Marcello Algeri.

 Domenica 2 agosto al Teatro Greco alle 19.15  nel ricordo delle guerre puniche va in scena  Il Cartaginese, un esilarante intreccio di innamorati, ragazze libere vendute come schiave, di servi sciocchi e intraprendenti, di soldati spacconi. Travestimenti, inganni, trappole costruite a vista per lo scioglimento finale dove trionfa la giustizia elementare del buon senso nel sogno della libertà collettiva. La rappresentazione curata da Giancarlo Sammartano ripropone la storica ed affascinante modalità scenica del teatro plautino: divertimento degli intrecci, delle situazioni, degli scontri verbali,  ma anche la grande lezione del teatro classico che ha nel rapporto con il pubblico il valore di un’esperienza conoscitiva sulla natura del mondo sociale.

cartaQuattro attori attraverso l’uso delle maschere interpretano un vorticoso ed esilarante gioco teatrale. La formula riprende con coerenza e rigore l’esperienza dei primi anni ’90 con l’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa. Le maschere, realizzate da Giancarlo Santelli, sono ricreate sul modello delle terracotte votive a Dioniso, rinvenute negli anni ’60 e ‘70 negli scavi della necropoli di Lipari, che riproducono fedelmente i tipi della commedia greca nuova di Menandro e per affinità quelli della palliata latina.

 Per informazioni:  info@www.calatafimisegestafestival.it  cel 3317124267 – botteghino 0924.953013

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