Pizzolungo: Cala Giunone pericolante, l’amministrazione ericina predispone un intervento urgente

Audrey Vitale

Pizzolungo: Cala Giunone pericolante, l’amministrazione ericina predispone un intervento urgente

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venerdì 15 Maggio 2015 - 12:25

Interverrà d’urgenza il comune di Erice, per la messa in sicurezza del litorale di Cala Giunone a Pizzolungo, pericolante a causa del crollo di un muro.  A seguito della segnalazione del Comitato di Quartiere di Pizzolungo si è tenuto ieri un sopralluogo per verificare le condizioni dell’area. Sono intervenuti i rappresentanti della Capitaneria di Porto di Trapani, dell’Assessorato Territorio e Ambiente – Demanio Marittimo, della Soprintendenza di Trapani, del Comitato di Quartiere di Pizzolungo, oltre che ai Rappresentanti per competenza del Comune di Erice.

“Il tratto di costa in via Giunone – si legge nel verbale di sopralluogo –  è stato modificato nel tempo per la costruzione di un muro in cemento armato poggiato su grossi massi di pietra a delimitazione della scarpata tra la parte alta e la parte bassa. A causa dell’azione erosiva del mare, tale muro è crollato ed i massi sono stati trascinati dalle mareggiate, depositandosi sul bagnasciuga creando un costante pericolo a causa dei ferri che escono dalle strutture in cemento, dai possibili rotolamenti dei massi e dalle possibili frane della scarpata.  Sia il comune di Erice che la Capitaneria di porto in passato si sono attivati per l’istituzione di un divieto di balneazione e collocando delle transenne e cartelli segnalatori. Considerato che risulta difficile fare rispettare tali difieti per i numerosi fruitori della cala e al fine di tutelare la pubblica incolumità viene sollecitato da parte del comitato di quartiere di Pizzolungo la messa in sicurezza dei luoghi”. 

Per questo è stato predisposto dall’amministrazione ericina un intervento d’urgenza a protezione del terrapieno e a salvaguardia di numerosi cittadini e turisti che frequentano la cala. “Non potendo oltremodo aspettare o giustificare l’inerzia annosa, seppur sollecitata, del competente Demanio regionale – afferma il sindaco Giacomo Tranchida –  dispongo per l’intervento urgente sostitutivo, volto a tutelare i bagnanti al pari a far ed in sicurezza fruire nell’imminenza della stagione estiva i tratti costieri accessibili. 

 

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