Stallo nell’espletamento procedure di gara per le opere pubbliche a Trapani: il sindaco scrive all’Ars

Audrey Vitale

Stallo nell’espletamento procedure di gara per le opere pubbliche a Trapani: il sindaco scrive all’Ars

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sabato 09 Maggio 2015 - 16:01

Con una lettera inviata al Presidente della Regione e al Presidente dell’ARS Ardizzone, il Sindaco di Trapani ha sollecitato l’adozione dei provvedimenti legislativi per porre fine alla situazione di stallo e di paralisi pressoché totale dell’espletamento delle procedure di gara per le opere pubbliche affidate alla valutazione delle commissioni regionali dell’ UREGA ( Ufficio regionale per l’espletamento di gare per l’appalto di OO.PP.), “impossibilitate e incapaci – secondo l’amministrazione Damiano –  di portare a  termine in tempi, se non brevi, ragionevoli le procedure di gara con gli auspicati affidamenti dei lavori per le opere da realizzare. Procedure di gara già avviate e ferme da mesi perché le commissioni di gara, formate da professionisti provenienti da altre città della Regione alle quali sono state affidate molteplici gare di appalto per importi superiori ai 5 milioni di euro, non riescono ad operare con continuità e tempestivamente. Come quella, bloccata dal 9 marzo scorso, che attiene ai lavori di ristrutturazione ed ampliamento delle opere a mare a difesa del Litorale nord della Città e misure di salvaguardia e consolidamento della linea di costa retrostante che ha ricevuto nel 2008 un finanziamento di 11.800.000,00 di euro. L’emendamento, che prevedeva l’allineamento delle procedure alla norma nazionale restituendo alle commissioni istituite presso le sezioni provinciali dell’UREGA anche le gare con importi superiori alla soglia comunitaria, sebbene sostenuto dagli Assessorati Regionali, condiviso dai Capi gruppo dell’ARS e fortemente voluto dagli EE.LL. per il tramite dell’ AnciSicilia, è stato bocciato dall’Ars con le gravissime conseguenze di aver bloccato Opere Pubbliche e anche importanti progetti di sviluppo sociale ed economico. Il rischio, quindi del definanziamento di importanti opere e interventi si fa sempre più concreto”. Queste le ragioni per le quali il Sindaco di Trapani ha voluto sollecitare e sensibilizzare i vertici regionali, chiedendo anche sostegno all’ANCI perchè l’associazione dei Comuni torni con forza e determinazione a riproporre l’abrogazione oramai indifferibile del comma 6 dell’ art. 9 della Legge Regionale del 12/07/2011, n. 12 “.

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