CircOLIamo: a Trapani la campagna educativa sul riciclo degli oli usati, presto in città un punto di raccolta

Audrey Vitale

CircOLIamo: a Trapani la campagna educativa sul riciclo degli oli usati, presto in città un punto di raccolta

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sabato 09 Maggio 2015 - 15:17

Trapani avrà un contenitore per conferire gli oli usati all’interno del centro comunale di raccolta, questo è quanto è stato annunciato durante la conferenza stampa di stamani organizzata dai rappresentanti del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Trapani. Presenti il Sindaco Vito Damiano, l’assessore all’Ambiente Giuseppe Licata, Marco Paolilli, responsabile della rete di raccolta del COOU e Alberto Hermanin, direttore del Consorzio.

Oli Usati ©ItacanotizieE’ stata infatti avviata la procedura burocratica per permettere ai privati di smaltire nei CCR gli oli lubrificanti usati, dannosissimi per l’ambiente se non conferiti correttamente. Ad oggi in città, l’olio di tutti i motori a combustione interna e gli impianti industriali, viene sostituito e smaltito correttamente solamente presso meccanici e strutture convenzionate.

“La piccola parte che sfugge ancora alla raccolta – ha detto Paolilli – si concentra soprattutto nel ‘fai da te’: per intercettarla abbiamo bisogno del supporto dalle amministrazioni locali per una sempre maggiore diffusione di isole ecologiche adibite anche al conferimento degli oli lubrificanti usati”. “Vi chiediamo due contenitori per la nostra città –dichiarano il sindaco Damiano e l’assessore all’ambiente del Comune Giuseppe Licata – perché vogliamo sensibilizzare anche il personale comunale, affinché prenda piede ovunque questo sentimento di rispetto per l’ambiente”.

Contenitore ©ItacanotizieSono oltre 970 le tonnellate di oli lubrificanti usati raccolte nella Provincia di Trapani nel 2014, su un totale di 7.375 tonnellate recuperate nella Regione Siciliana. Questa mattina in Piazza Vittorio Emanuele è arrivata la carovana di “CircOLIamo”, la campagna educativa itinerante che punta a sensibilizzare l’opinione pubblica e le amministrazioni locali sul corretto smaltimento dei lubrificanti usati.  Coinvolti anche 40 bambini delle scuole “Marconi” e “Collodi-Sturzo”, che hanno visitato il villaggio CircOLIamo partecipando agli educational loro dedicati e sfidandosi a “Green League”, il progetto che prevede un sistema di giochi online finalizzati all’educazione ambientale. “Oggi è anacronistico non avere sensibilità sui temi ambientali – ha detto il sindaco Damiano – quello di oggi è un segnale importante che si dà al territorio”.

Sindaco ©ItacanotizieNel 2014 il Consorzio – che coordina l’attività di 72 aziende private di raccolta e di 5 impianti di rigenerazione – ha raccolto in tutta Italia 167.000 tonnellate di olio lubrificante usato, il 98% del totale raccoglibile. “I risultati sono soddisfacenti – ha spiegato Marco Paolilli, responsabile della rete di raccolta del COOU – ma il nostro obiettivo resta quello di raccoglierne il 100%”. Per questo motivo il Consorzio ha ideato la campagna educativa itinerante CircOLIamo, che in due anni toccherà tutti i capoluoghi di provincia italiani; una campagna a zero emissioni, perché la quantità di CO2 generata sarà compensata attraverso interventi di forestazione in grado di assorbire la CO2 immessa in atmosfera.

Telefonando al numero verde del Consorzio, 800 863 048 o collegandosi al sito www.coou.it, è possibile avere informazioni su come smaltire correttamente il proprio olio usato e il recapito del raccoglitore più vicino. L’olio usato può essere estremamente dannoso per l’ambiente e per la salute umana: 4 kg d’olio – il cambio di un’auto – se versati in acqua inquinano una superficie grande quanto un campo di calcio. Ma questo rifiuto costituisce al contempo una importante risorsa economica per il nostro Paese, perché può essere rigenerato e tornare a nuova vita con le stesse caratteristiche del lubrificante da cui deriva; dal 1984 ad oggi la rigenerazione dell’olio lubrificante ha consentito un risparmio complessivo di 3 miliardi di euro sulle importazioni di petrolio del nostro Paese.

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