Sembra quasi un paradosso che dopo mesi di piogge incessanti e conseguenti allagamenti di terreni ora si registri un’emergenza idrica. Eppure è così. Lunedì mattina si sono riuniti i tecnici del Comune coordinati dal dirigente Francesco Patti per trovare soluzioni del più breve tempo possibile. I primi ad accorgersi della scarsità d’acqua sono stati i cittadini della periferia sud e precisamente della popolosa contrada Strasatti che da venerdì e per due giorni è rimasta a secco. Ieri, per un po’ l’acqua è stata nuovamente erogata, ma ci sono dei problemi oggettivi da risolvere prima di tornare alla normalità. In pratica sono tre i pozzi di Sinubio che hanno problemi: uno è crollato, un altro ha subito un guasto elettrico al motore e un altro ancora ha dei danni al quadro elettrico. Pare si sia trattato di un corto circuito. Da ieri i tecnici sono a lavoro per riparare almeno uno dei tre pozzi per ora inutilizzati e si conta di ripristinarne uno nel breve tempo. Intanto i fontanieri comunali si occuperanno di disciplinare con oculatezza l’erogazione per limitare i disagi.
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