Una volta alla settimana il Vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli si è recato in visita presso alcune famiglie dei quartieri periferici della città di Trapani dove la perdita del lavoro, una malattia improvvisa, difficoltà d’inserimento sociale e culturale hanno creato una particolare fragilità non solo economica, condividendo bisogni, aspettative, desideri e un momento di preghiera. Così il Vescovo, alcuni parroci e il delegato vescovile per la caritas Girolamo Marcantonio, vivono il tempo di Quaresima, in una fase di ascolto presso le famiglie di alcuni bambini che frequentano i centri di aggregazione della Caritas, in particolare quelli che per alcune problematiche vengono seguiti personalmente a casa.
“ Ci avviciniamo alla Pasqua e il racconto della Passione di Cristo ci richiama al valore della vita e della dignità umana – ha detto il vescovo – In Gesù è l’uomo stesso, creato a immagine e somiglianza di Dio, a essere spogliato della sua dignità. I diritti umani sono calpestati in molti Paesi del mondo, anzi possiamo dire in tutti i paesi, anche nel nostro, anche nella nostra regione, nella nostra città. Gesù è esposto al pubblico scherno. Lo contempliamo e ci impegniamo a respingere e combattere tutto ciò che – qui da noi – offende la dignità dei bambini e dei giovani, degli uomini e delle donne, degli adulti e degli anziani. Con mezzi spesso umili, senza avarizia, dobbiamo manifestare la carità di Cristo tra i più poveri, i malati, le persone anziane, le donne nel bisogno, i detenuti. Li incoraggiamo a riconoscere la loro dignità umana e a lavorare per risvegliare le coscienze di fronte a tanti drammi umani. Insieme vogliamo mostrare l’amore che Dio nutre per ognuno di loro”.
Domani sera alle 21.00 intanto si terrà il penultimo incontro in Cattedrale su un brano del Vangelo di Giovanni della liturgia della prossima domenica sul tema “Nella terra Gesù semina la Vita”.