In fiamme la Bmw dell'avvocato marsalese Giacomo Lombardo

Vincenzo Figlioli

In fiamme la Bmw dell'avvocato marsalese Giacomo Lombardo

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venerdì 23 Gennaio 2015 - 10:17

L’incendio è avvenuto in via Berta e ha coinvolto e distrutto anche una Panda che era posteggiata accanto

Ancora un episodio inquietante a Marsala. È stata infatti bruciata nella notte, in via Berta, non lontano dal Tribunale di Marsala, l’auto dell’avvocato penalista marsalese Giacomo Lombardo. Si tratta di una Bmw serie tre Coupè grigia che era in sosta sotto un palazzo. Le fiamme sono divampate intorno alle 23,20 e sono state talmente forti che hanno raggiunto anche un Fiat Panda azzurra di proprietà di un pensionato, parcheggiata davanti alla vettura del penalista. È stato danneggiato anche il portone del palazzo adiacente. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di corso Calatafimi e in particolare quelli del turno “D”, i Carabinieri e gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Marsala, che già dalla notte scorsa stanno curando le indagini. Questa mattina infatti, sono intervenuti gli uomini della sezione scientifica per effettuare i rilievi. Appare quasi certa la matrice dolosa dell’episodio, in quanto i responsabili hanno usato una pietra per spaccare un vetro dell’auto e hanno appiccato il fuoco dentro. L’episodio inevitabilmente richiama quanto avvenuto lo scorso 12 dicembre in contrada Gurgo, quando a bruciare fu l’auto del presidente del Consiglio comunale di Marsala Enzo Sturiano. Per questa vicenda le indagini non sono ancora concluse. Immediata la solidarietà espressa dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Marsala, in una nota firmata dal Presidente Gianfranco Zarzana: “Venuto a conoscenza del vile attentato incendiario e grave atto di intimidazione subito dall’Avv. Giacomo Lombardo, il Consiglio esprime allo stesso la propria massima solidarietà e vicinanza, assicura la propria presenza al Suo fianco in tutte le iniziative che riterrà opportuno intraprendere, a difesa della dignità, dell’autonomia e indipendenza dell’Avvocatura”. Solidarietà è stata espressa anche dalla Camera Penale presieduta da Diego Tranchida: “La Camera penale di Marsala, appresa la notizia del gesto intimidatorio in danno dell’avvocato Giacomo Lombardo condanna tale vile gesto ed esprime solidarietà allo stimato professionista e componente della camera penale”.

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